Seguici su

Formula 1

F1, Charles Leclerc: “Sono deluso volevo la pole, non ho fatto la scelta giusta a livello di gomme nella Q3”

Pubblicato

il

Charles Leclerc analizza la sua prestazione dopo aver centrato la seconda posizione nelle qualifiche del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna, quarto appuntamento del Mondiale di F1 2022, nelle quali è successo davvero di tutto. Sul tracciato di Imola, infatti, la battaglia si è conclusa alle 18.41 con ben cinque bandiere rosse e la pole position di Max Verstappen.

Il monegasco si è piazzato al secondo posto con un distacco ampio rispetto all’olandese (779 millesimi), ma nella Q3 sostanzialmente non c’è stato modo di mettere insieme due giri lanciati puliti per colpa delle sospensioni dovute agli stop di, tra gli altri, Valtteri Bottas e Lando Norris. Ad ogni modo Charles Leclerc ha confermato di essere a proprio agio con la sua F1-75 sul circuito del Santerno e ora si potrà concentrare sulla Sprint Race di domani e la gara di domenica.

Nel corso delle interviste di rito, oggi condotte da Davide Valsecchi, il pilota del Cavallino Rampante punta l’attenzione su se stesso piuttosto che su quanto avvenuto in pista: “Prima di tutto è bello vedere tanto rosso in tribuna ma io sono deluso. Ho preso la decisione nel secondo giro di risparmiare le gomme per il finale della Q3, ma la bandiera rossa mi ha fatto capire che era finita lì. Colpa mia, ma su cose che non potevo controllare. Sarebbe stato bello conquistare la pole position oggi ma il secondo posto è quello che ci siamo meritati. Il weekend è lungo e proveremo a mettere tutto insieme domani e domenica”. 

F1, GP Imola 2022. Max Verstappen in pole tra le bandiere rosse, Charles Leclerc è 2°. Carlos Sainz sbatte e partirà 10°

Charles Leclerc conclude la sua analisi parlando della pista di Imola: “Oggi le condizioni erano molto complicate specie con le slick. C’erano tante pozzanghere e bisognava essere molto attenti. Si dovevano passare Q1 e Q2 senza problemi e dare tutto nella Q3. Ecco perché per me è frustrante non aver preso la decisione giusta nel momento clou. Il secondo posto ad ogni modo non è un disastro, per cui proverò a dare tutto sin da domani”. 

Foto: LPS Florent Gooden DPPI

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità