F1, cosa è successo alla Ferrari di Carlos Sainz? Seconda power-unit, il regolamento

Carlos Sainz ha iniziato in salita il fine settimana riservato al GP dell’Emilia Romagna 2022, quarta tappa del Mondiale F1 che va in scena sul circuito di Imola. Sulla Ferrari dello spagnolo è infatti stata montata la power unit numero 2, poiché la prima ha avuto un problema dopo il GP di Australia di due settimane fa, evento non portato a termine dell’iberico a causa di un suo errore di guida nelle fasi iniziali sul tracciato semi-cittadino di Melbourne e che era stato usato anche in Bahrain e Arabia Saudita.

La prima unità è stata cambiata per precauzione e verrà impiegata in futuro dalla Scuderia di Maranello. Sulla monoposto di Carlos Sainz ci sarà dunque un nuovo propulsore per questo weekend sul tracciato del Santerno, sarà caratterizzato da un ICE rinforzato (motore termico a combustione interna). Precisiamo subito che non ci saranno penalità sullo schieramento di partenza per l’alfiere del Cavallino Rampante: nella sprint race di domani scatterà dalla piazzola che conquisterà oggi pomeriggio in qualifica.

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La Ferrari avrebbe introdotto la seconda unità tra il GP di Miami e il GP di Spagna, ma si è reso necessario un anticipo rispetto ai piani definiti a inizio anno. Ogni scuderia ha a disposizione tre power unit nel corso della stagione, soltanto quando ne verrà montata una quarta si incapperà in una penalità sullo schieramento di partenza. Di sicuro il motore fresco potrebbe essere un vantaggio, che Carlos Sainz, fresco di rinnovo con la Rossa, cercherà di sfruttare nel miglior modo possibile.

Foto: LiveMedia/Florent Gooden/DPPI