Formula 1
F1, Ferrari e la lotta al porpoising: nuovo fondo a Imola e allo studio una nuova sospensione posteriore
Signore e signori il conto alla rovescia in vista del GP di Imola di F1, quarto round del Mondiale 2022 di F1, procede velocemente. C’è grande attesa per questo appuntamento visto anche che la Ferrari sembra poter ambire al meglio possibile in questo campionato. L’eccellente inizio della scuderia di Maranello, in testa sia nella classifica piloti (Charles Leclerc 1° e Carlos Sainz 3°) che in quella costruttori, conforta per quello che sarà sul circuito dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari.
Per il weekend del 22-24 aprile, la Rossa ha deciso di non apportare modifiche significative per puntare più sull’ottimizzazione del proprio pacchetto. Stando ai dati al simulatore, la F1-75 potrebbe adattarsi in maniera particolare alla pista del Santerno e nello stesso tempo, essendo prevista la prima Sprint Qualifying dell’anno, non ci sarebbe modo per testare a dovere update di una certa importanza.
Tuttavia, la scuderia di Maranello dovrebbe sfoggiare un qualcosa che si era potuto notare già nel corso delle prove libere del GP d’Australia. Il riferimento a un nuovo fondo con una modifica all’estrattore posteriore nella zona centrale per questioni di efficienza aerodinamica. L’obiettivo è quello di minimizzare il porpoising che si è evidenziato soprattutto a Melbourne per la scelta di Ferrari di girare con un assetto più basso.
Inoltre, stando a quanto riportato da Formu1a.uno, si lavora anche alla realizzazione di una nuova sospensione posteriore. L’introduzione però dovrebbe esserci nella seconda parte di stagione sempre per i tempi di prova e anche per un discorso legato al Budget Cap. I team non possono permettersi che loro modifiche possano avere delle ricadute negative e per questo, prima di azzardare un aggiornamento del genere, si vogliono sondare tutte le possibilità.
Foto: LaPresse