F1, George Russell: “Un podio speciale, ma la Ferrari è di un altro pianeta”

Capitalizzare al meglio le possibilità che si hanno. E’ questo il target in casa Mercedes in questa prima parte del Mondiale 2022 di F1. Le Frecce d’Argento hanno dimostrato di non avere la medesima velocità di Ferrari e di Red Bull, ma sul piano dell’affidabilità spiccano rispetto al team di Milton Keynes.

E’ stata questa la chiave che ha permesso a George Russell di salire sul podio, alle spalle della Rossa del monegasco Charles Leclerc e della RB18 del messicano Sergio Perez, tenendo conto del ritiro dell’olandese Max Verstappen, nel GP d’Australia (terzo round del Mondiale 2022 di F1). Una bella gara, alla fine, delle due W13, se si considerano i problemi e anche il quarto posto di Lewis Hamilton, che però non avrà gradito il fatto di essere giunto alle spalle del suo più giovane team-mate.

Russell, c’è da dire, fortunato visto che la corsa è stata molto condizionata dalla Safety Car e dalla Virtual Safety Car, ma il britannico è stato abile a sfruttare la chance: “Siamo stati in grado di capitalizzare le sfortune altrui e gli eventi della corsa, ma ora come ora è tutto quello che possiamo fare. Lavoriamo per tornare al vertice e questo podio sinceramente è speciale“, ha raccontato Russell nell’immediato post gara.

E pensando al futuro, l’alfiere della scuderia di Brackley non vuol però farsi illusione: “C’è ancora tanto da fare, perché la Ferrari è di un altro pianeta. Ci vorrà tempo, ma noi siamo la Mercedes“.

Foto: LiveMedia/Florent Gooden/DPPI