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F1, GP Australia 2022: i promossi e bocciati. Domenica a due facce per la Ferrari, sorpresa McLaren

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PROMOSSI E BOCCIATI GP AUSTRALIA F1 2022

PROMOSSI

Charles Leclerc: Grand Chelem. Basta questo per definire la domenica e più in generale il weekend del monegasco, autentico dominatore in quel di Melbourne grazie ad una guida estremamente efficace agevolata finalmente da una Ferrari straripante. Una sola sbavatura, in occasione della seconda ripartenza da Safety Car, dove è stato comunque bravo a rimediare prontamente con un’ottima manovra difensiva su Verstappen.

McLaren: forse la vera grande sorpresa positiva del fine settimana australiano. Il team di Woking rialza la testa dopo un avvio di 2022 disastroso e, anche grazie ai ritiri di una Red Bull e di una Ferrari, porta a casa la bellezza di 18 punti complessivi per il campionato costruttori con il quinto posto di Lando Norris ed il sesto del padrone di casa Daniel Ricciardo.

Mercedes: un terzo e quarto posto (anche grazie ai ritiri altrui) con oltre 25″ di ritardo dal vincitore non può essere ovviamente un risultato soddisfacente per un team capace di vincere gli ultimi otto Mondiali costruttori, ma la gara di Melbourne ha evidenziato un buon passo avanti prestazionale della W13 rispetto alle Red Bull soprattutto nella gestione delle gomme.

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Alexander Albon: MVP della domenica di Albert Park al pari di Leclerc. Il thailandese regala alla Williams un punto pesantissimo (il primo della stagione) grazie ad una rimonta incredibile, dopo la squalifica del sabato che lo ha retrocesso in fondo alla griglia di partenza. 57 giri sullo stesso treno di gomme hard e l’unico pit-stop effettuato all’ultima tornata. Nel suo piccolo un’impresa da sottolineare.

BOCCIATI

Red Bull: tre DNF (di cui due con la macchina della prima guida) in tre Gran Premi. Così i Mondiali non si vincono, anche perché la RB18 non è superiore alla Ferrari ed ogni singolo passo falso rischia di rivelarsi fatale. Ormai è palese l’allarme affidabilità per la scuderia di Milton Keynes, che nella gara australiana sembrava più vicina alla Mercedes che alla Rossa in termini di prestazioni sul passo.

Carlos Sainz: la tre-giorni di Melbourne rischia di pesare come un macigno sulle ambizioni iridate dello spagnolo, che incassa un pesante -26 dal compagno di squadra Charles Leclerc sprofondando così a -38 dal monegasco nel Mondiale dopo sole tre gare. Sfortunatissimo in qualifica, il 27enne di Madrid si fa accecare dalla voglia di rimontare il più velocemente possibile e commette un grave errore, che a posteriori gli costa forse il podio.

Haas: enorme passo indietro rispetto a Sakhir e Jeddah. Kevin Magnussen (anche sfortunato con la strategia) e Mick Schumacher restano molto lontani dall’accesso in Q3 e non sono mai realmente in lotta per la zona punti in gara, a causa di una vettura meno efficace rispetto alle piste affrontate in precedenza.

Foto: Lapresse

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