F1, la Ferrari sogna l’apoteosi a Imola, ma attenzione all’offensiva Red Bull. Tanti punti in palio con la Sprint race

La Formula 1 sta per correre nel “giardino di casa della Ferrari”. Nei prossimi giorni andrà infatti in scena il Gran Premio di Emilia Romagna, che si terrà all’autodromo di Imola. Non siamo poi così lontani da Maranello e dall’epicentro della passione rossa, prepotentemente riaccesasi in virtù dell’eccellente inizio di stagione del Cavallino Rampante.

Charles Leclerc si presenta sulle rive del Santerno da leader indiscusso della classifica iridata. Grazie a due vittorie e un secondo posto nelle prime tre gare, il monegasco guarda tutti gli avversari dall’alto verso il basso. Addirittura vanta più del doppio dei punti dell’inseguitore più vicino! D’altronde, sinora l’unico capace di tenere testa al ventiquattrenne del Principato è stato il coetaneo Max Verstappen, impostosi in Arabia Saudita, ma ritiratosi in Bahrain e Australia. Il sogno è, chiaramente, quello di conquistare il terzo successo in quattro appuntamenti. Sarebbe, peraltro, un’affermazione pesantissima perché la Ferrari, a Imola, non vince dal 2006. D’accordo, dal 2007 al 2019 il Circus non ha proprio messo piede nel circuito, ma di sedici anni pur sempre si tratta.

C’è molta attesa attorno all’appuntamento, il primo in Europa, anche perché rappresenta l’occasione per portare in pista, in caso di necessità, aggiornamenti di rilievo sulle proprie monoposto. Alpine, per esempio, si schiererà con una A522 riveduta e corretta. La Red Bull avrebbe dovuto fare altrettanto, ma visti i problemi di affidabilità ha preferito muoversi con i piedi di piombo. Con Imola inizia l’udienza d’appello del Mondiale di F1 2022. Il processo di primo grado, tenutasi fra Sakhir, Jeddah e Melbourne, ha emesso una sentenza inequivocabile: “Ferrari velocissima e affidabile. Red Bull molto vicina nelle prestazioni, ma fragile. Mercedes solida, ma più lenta”. Cambierà qualcosa, oppure prenderà forma una potenziale conferma del verdetto preliminare?

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Peraltro questo weekend sarà particolarmente intenso, essendo prevista una delle tre Sprint del 2022. Si tratta della “Qualifica Sprint” dello scorso anno, la cui zona punti è stata ampliata. Dunque le qualifiche nel format canonico, che determineranno la griglia della mini-gara, si terranno il venerdì. La Sprint si disputerà sabato pomeriggio sulla distanza dei 21 giri e, oltre a stabilire lo schieramento di partenza del Gran Premio di domenica, assegnerà punti iridati ai primi otto (non più ai primi tre come nel 2021). Infine conclusione con il GP vero e proprio, previsto su 63 tornate. Pertanto, un pilota potrebbe marcare fino a 34 punti, non un massimo di 26 come negli altri fine settimana. Anche per questa ragione, Imola può rappresentare il primo crocevia del Mondiale. Se Leclerc e la Ferrari dovessero guadagnare ulteriormente terreno, metterebbero tutti i concorrenti in una posizione ancor più scomoda.

MONDIALE PILOTI (3 GP SU 23)
71 – LECLERC Charles [Ferrari]
37 – RUSSELL George [Mercedes]
33 – SAINZ Carlos [Ferrari]
30 – PEREZ Sergio [Red Bull]
28 – HAMILTON Lewis [Mercedes]
25 – VERSTAPPEN Max [Red Bull]
20 – OCON Esteban [Alpine]
16 – NORRIS Lando [McLaren]
12 – MAGNUSSEN Kevin [Haas]
12 – BOTTAS Valtteri [Alfa Romeo]

MONDIALE COSTRUTTORI (3 GP SU 23)
104 – FERRARI
65 – MERCEDES
55 – RED BULL
24 – MCLAREN-Mercedes
22 – ALPINE-Renault
13 – ALFA ROMEO-Ferrari
12 – HAAS-Ferrari
10 – ALPHA TAURI-RedBull
1 – WILLIAMS-Mercedes

Foto: Photo LiveMedia/Antonin Vincent/DPPI