Formula 1
F1, la Sprint Race ora assegna molti più punti. Il nuovo sistema e le differenze con il 2021
La prima giornata del weekend di Imola è ormai andata in archivio con lo svolgimento delle qualifiche, in cui Max Verstappen ha ottenuto la pole position con la Red Bull in condizioni di pista bagnata precedendo nell’ordine la Ferrari di Charles Leclerc, la McLaren di Lando Norris e la Haas di Kevin Magnussen.
Il risultato delle prove ufficiali odierne ha stabilito la griglia di partenza della Sprint Race del sabato, che presenta però delle importanti novità regolamentari rispetto alla scorsa stagione. Verranno assegnati infatti molti più punti validi per i campionati piloti e costruttori nel Mondiale di Formula Uno 2022.
Nel 2021 venivano conferiti 3 punti al primo, 2 al secondo e 1 al terzo. Da quest’anno invece la zona punti della Sprint Race è stata allargata ai primi otto. Dunque, chi passerà per primo sul traguardo otterrà 8 punti, il secondo 7, il terzo 6 e così via fino all’ottavo, che ne raccoglierà 1.
La gara sprint di domani (che l’anno scorso era denominata Qualifica sprint, perché assegnava la pole position a livello statistico) si svolgerà sulla distanza dei 21 giri, quindi un terzo rispetto al Gran Premio dell’Emilia Romagna in programma domenica. Non sarà obbligatorio il consueto cambio gomme ai box e non verrà assegnato il punto bonus all’autore del giro più veloce.
Il risultato finale della Sprint stabilirà la griglia di partenza del GP imolese, che avrà un regolamento identico alle altre gare del campionato (quindi obbligatorio l’utilizzo di due mescole e 25 punti al vincitore…). Giova ricordare che in caso di ritiro nella gara sprint del sabato, si viene classificati ultimi e si parte ventesimi nel GP domenicale. Nel caso di più di un ritiro, chi ha percorso più giri viene formalmente classificato davanti a chi ne ha percorsi meno.
Foto: Lapresse
