F1, Lewis Hamilton sotto investigazione per un impeding nelle FP2 di Melbourne: rischio reprimenda?

Piove sul bagnato in questo avvio di stagione 2022 per Lewis Hamilton, reduce da un disastroso Gran Premio dell’Arabia Saudita e ancora in grande difficoltà anche a Melbourne dal punto di vista delle prestazioni in pista con una Mercedes molto lontana da Ferrari e Red Bull.

Il sette volte campione del mondo, come se non bastasse, è stato messo sotto investigazione per aver ostacolato l’Aston Martin di Lance Stroll durante la seconda sessione di prove libere odierna del Gran Premio d’Australia 2022, terzo round stagionale del Mondiale di Formula Uno.

Il 37enne di Stevenage è stato convocato dagli Steward alle ore 9.30 italiane (le 17.30 locali) per fornire la sua versione dei fatti, insieme ad un rappresentante del Team Mercedes.

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Hamilton potrebbe rischiare una reprimenda, la prima dell’anno, come avvenuto quest’oggi con Carlos Sainz per un episodio abbastanza simile in FP1. Da escludere quindi una penalità sulla griglia di partenza del GP australiano, che arriverebbe solo al quinto warning stagionale di un pilota.

Foto: LiveMedia/Antonin Vincent/DPPI