F1, Marc Gené: “Non si lavora con la paura di sbagliare e nel nuovo progetto c’è tanta creatività”

“Una monoposto coraggiosa“: così l’aveva definita Mattia Binotto la F1-75 nel giorno della sua presentazione. La Ferrari di questo Mondiale 2022 era sta annunciata come quella dell’interpretazione estrema dei regolamenti per la massimizzazione della prestazione. Scelte anche in controtendenza rispetto alla concorrenza che avevano lasciato intendere un concetto molto chiaro: questa macchina andrà benissimo o malissimo.

Un progetto “all-in” su cui la Rossa ha puntato da un biennio, considerando il cambiamento delle norme e l’introduzione delle vetture a effetto suolo con gomme da 18 pollici. La Ferrari è parsa, per questo, arrivare a questo livello già sufficientemente pronta rispetto alla concorrenza.

In questo contesto, le vittorie delle prime gare hanno dato conforto e nello stesso tempo il tutto viene vissuto senza l’ansia del risultato. “Non percepisco l’obbligo di vincere il titolo. Non vedo la gente con più ansia, siamo gli stessi. Questo è frutto del lavoro di Binotto. La macchina è più competitiva, ma non c’è una sensazione di ansia”, ha dichiarato al Corriere dello Sport Marc Gené, Brand Ambassador della Scuderia Ferrari e commentatore tecnico su Sky Sport.

“Non aver paura di rischiare e di sbagliare. Questa è stata la cultura instauratasi all’interno della squadra. Se si ha un’idea, la si porta avanti. Il team non ha avuto paura di essere più creativo, che è poi una delle caratteristiche della cultura italiana, ovvero pensare in modo diverso“, ha aggiunto Gené.

Foto: LaPresse