Formula 1

F1, Mattia Binotto: “Sapevamo che la Ferrari fosse forte, ma non così. Red Bull più vicina di quanto si pensi”

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Weekend da incorniciare per la Ferrari in quel di Melbourne nonostante il passaggio a vuoto di Carlos Sainz. Il “Predestinato” Charles Leclerc mette in bacheca la seconda vittoria stagionale confermando lo strapotere nella classifica iridata: il Cavallino Rampante è tornato all’apice delle gerarchie planetarie e se queste sono le premesse i tifosi della Rossa possono davvero sognare in grande.

Lo stesso team principal Mattia Binotto tesse le lodi della propria vettura: “La nostra è una macchina che si adatta a qualunque condizione, non risente delle variazioni di temperatura, è sempre costante nelle prestazioni e facile da guidare”.

“Io sono convinto – prosegue Binotto nell’intervista rilasciata alla Gazzetta – che il vantaggio sugli altri sia molto inferiore rispetto a quanto si è visto in questa gara. Qui a fare la differenza è stata la messa a punto della vettura, le temperature elevate hanno messo più a dura prova le gomme e credo che ne siamo usciti bene, ma non vuol dire che questo sia il valore reale della nostra vettura rispetto alle altre”.

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Ad Imola l’obiettivo sarà proseguire con questo trend: “Cercheremo solo di mitigare il guaio dei saltellamenti. La Sprint Race concede poche opportunità per mettere a punto le eventuali novità e, se guardo alla nostra vettura, alla capacità di simulazione dei fine settimana, è una cosa positiva per noi”.

Foto: Lapresse

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