F1, Mick Schumacher: “Peccato per la bandiera rossa, potevo andare nella Q3”

Mick Schumacher si mangia le mani al termine delle sue qualifiche del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna, quarto appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2022. Sul tracciato di Imola, infatti, il pilota tedesco del team Haas si è fermato nella Q2 al dodicesimo posto, ma tutto è ruotato attorno alla bandiera rossa causata dall’incidente di Carlos Sainz.

Per il classe 1999, quindi, rimane la sensazione che oggi la sua Haas aveva ampiamente la possibilità di piazzare entrambe le vetture nella top 10, ma la sfortuna ha impedito al tedesco di raggiungere il compagno di scuderia Kevin Magnussen nella parte più nobile della classifica.

Al termine del venerdì sulla pista romagnola Mick Schumacher ha detto la sua, ai microfoni di Sky Sport: “Oggettivamente la bandiera rossa ha rovinato tutta la mia Q2. Un vero e proprio colpo di sfortuna perchè avevamo la macchina per arrivare alla Q3, ma queste condizioni e gli errori non mi hanno aiutato”.

Il portacolori del team Haas prosegue nel suo racconto: “Sono convinto che se avessi potuto completare anche il secondo giro veloce mi sarei qualificato ma, sostanzialmente, dovevo farlo prima. Ora ho davanti a me due gare incominciando dalla Sprint Race di domani. Parto 12°, per cui non sono troppo lontano dalla zona punti. Dovrò risalire 2-3 posizione e poi me la giocherò per trovare una posizione ancora migliore in vista della gara di domenica. Dovremo comprendere nel migliore dei modi la macchina nella FP2”. 

Foto: LPS Florent Gooden DPPI