Formula 1
F1, modifiche in vista per la Mercedes a Miami: un nuovo alettone posteriore per ridurre il porpoising
La Mercedes a due volti continua a non convincere, come testimoniato d’altronde dai risultati; da un lato, George Russell sta confermando tutto il suo talento nonostante gli evidenti limiti della vettura; dall’altro, crisi profonda per Lewis Hamilton che, con la macchina dalle prestazioni di certo non elevate, continua a far fatica.
Lo stesso è avvenuto di recente nel Gran Premio a Imola: Russell, in qualche modo, riesce sempre ad ovviare ai problemi meccanici della W13 e raggiunge buoni risultati (come il quarto posto in Emilia-Romagna); ad Hamilton sembra andare invece tutto per il verso sbagliato.
I meccanici della Mercedes sono costantemente al lavoro per cercare una soluzione ai problemi (evidenti) della macchina; in particolare, secondo quanto riportato da Speedweek, si starebbero concentrando sull’alettone posteriore col fine di ridurre l’ormai noto effetto porpoising, che induce la vettura (e consequenzialmente il pilota) a rimbalzare in rettilineo.
F1, Ferrari torna in pista a Imola: Leclerc e Sainz provano le gomme del 2023
In vista del Gran Premio di Miami, in programma la prossima settimana (6-8 maggio), la Mercedes ha intenzione di presentare il nuovo alettone che, nelle intenzioni dei meccanici, dovrebbe opporre meno resistenza all’aria, favorendone il flusso per questioni aerodinamiche e, dunque, limitando il porpoising.
Foto: LaPresse