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F1, scatta il weekend del GP d’Australia! Torna protagonista l’Albert Park per un nuovo duello Leclerc-Verstappen?

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Dopo una settimana di pausa torna in scena il Mondiale di Formula Uno 2022. Sul rinnovato tracciato dell’Albert Park tutto è pronto per il via ufficiale del terzo appuntamento stagionale per quanto riguarda la massima categoria del motorsport. Un appuntamento che racchiude in sé tantissimi spunti. In primo luogo torneremo a vedere azione in Australia, laddove non si corre ormai dal lontano 2019. Nel 2020, com’è purtroppo nella memoria di tutti, il fine settimana di Melbourne venne stoppato proprio a pochi minuti dal via delle prime prove libere per colpa della pandemia. Nel 2021 il Governo locale decise che il Gran Premio non si sarebbe dovuto disputare per le limitazioni legate al Covid-19, quindi si è dovuto attendere il 2022 per rivedere finalmente la Formula Uno all’Albert Park.

Domani notte, alle ore 5.00 italiane, i piloti saranno in pista per la prima sessione di prove libere, quindi alle ore 8.00 si tornerà in scena per la FP2. Due ore di lavoro che ci permetteranno di capire se, anche in Australia, si riproporrà il duello tra Ferrari e Red Bull e, nello specifico, tra Charles Leclerc e Max Verstappen, oppure vedremo l’inserimento di qualche altro protagonista o team, con la Mercedes, e Lewis Hamilton, sempre sullo sfondo.

Il weekend di Melbourne ci regalerà tanti spunti, come il nuovo lay-out del circuito dell’Albert Park. Le modifiche iniziano già in curva 1, ampliata di 2.5 metri, per permettere alle vetture di poter procedere fianco a fianco con minori problemi rispetto al passato. Discorso simile per curva 3, allargata di ben 4 metri e riprofilata per aumentare il camber positivo e, di conseguenza, rendere più semplici i sorpassi.

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Novità anche nella chicane 6-7, ampliata di oltre 7.5 metri garantendo un aumento di velocità di circa 60-70 Km/h per un tratto che cambia completamente volto. Profondi mutamenti anche per la chicane 9-10 (la “Clarke”) che ora è diventata una curva da altissima velocità da oltre 300kmh. Le novità del tracciato di Melbourne proseguiranno anche in curva 13 (la “Ascari”) con un punto di staccata più profondo per dare vita ad una decelerazione importante, quindi modifiche anche nella penultima curva (la numero 15 denominata “Prost”) ampliata a sua volta, per rendere incerta la difesa della posizione anche prima del traguardo.

Foto: LPS Joao Filipe DPPI

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