FormulaE
Formula E, la lotta per il titolo riparte dai muretti di Montecarlo
Dopo le emozioni delle due competizioni di Roma, il Mondiale di Formula E riparte da Montecarlo per il sesto appuntamento stagionale. La lotta è assicurata in uno dei tracciati più noti al mondo, un evento che precederà di meno di un mese il tradizionale round della F1.
Al comando della classifica generale spicca il francese Jean-Éric Vergne. La regolarità mostrata dall’Arabia Saudita ad oggi ha premiato l’alfiere di DS Techeetah, unico nella storia a vantare due titoli nella categoria elettrica che dalla passata stagione gode del prestigioso status di Mondiale.
L’ex pilota di F1 vanta al momento 2 punti di scarto sull’olandese Robin Frijns (Envision Racing) e quattro sul belga Stoffel Vandoorne (Mercedes). Quest’ultimo non è riuscito a trasformare a Roma una bellissima pole-position nella race-1 in un successo, una missione non semplice in un tracciato molto spettacolare come quello romano.
Chi ha fatto la differenza nel ‘Bel Paese’ è senza dubbio Mitch Evans, neozelandese di Jaguar che alla vigilia della tappa monegasca paga solo nove punti dalla vetta. Discorso differente per l’elvetico Edoardo Mortara, alfiere di Venturi che ha perso punti nel doubleheader italiano che gli ha sottratto il primato nella graduatoria generale.
La svizzera detiene il record di affermazioni in quel di Montecarlo, manifestazione che per ora si è tenuta per quattro volte. Sébastien Buemi (Nissan) ha primeggiato nel 2015-2017, mentre nel 2019 fu Vergne ad avere la meglio. Il tracciato non era però il medesimo del 2021 quando per la prima volta si corse nel medesimo percorso della F1. Nei primi anni si decise infatti di utilizzare una ‘versione sprint’ omettendo di fatto tutto il settore che porta della ‘St. Devote’ all’uscita dall’iconico tunnel. Il portoghese Antonio Felix Da Costa (DS Techeetah), campione della serie nel 2020, vinse nella passata stagione nella prima manifestazione con il tracciato completo.
Il 2022 vedrà finalmente il disegno originale del percorso cittadino più famoso al mondo, nel 2021 vi era infatti una piccola modifica alla chicane che segue il tunnel. Questa gara a Montecarlo potrebbe aiutare il nostro Antonio Giovinazzi (Dragon/Penske) che avrà l’unica opportunità dell’anno per gareggiare in un tracciato che già conosce.
Foto. LPS