Ciclismo

Giro dei Paesi Baschi 2022: Roglic a caccia della tripletta, sarà duello con Evenepoel?

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Domani, lunedì 4 aprile, prenderà il via la 61a edizione del Giro dei Paesi Baschi, come sempre una delle brevi corse a tappe più prestigiose della stagione, soprattutto per il percorso molto duro che attrae tanti tra i migliori scalatori e uomini di classifica del mondo.

Primoz Roglic torna da campione in carica e dopo aver vinto questa corsa anche nel 2018, una delle prime grandi vittorie della carriera dello sloveno. Con lui ci sarà anche lo scudiero Jonas Vingegaard, l’anno scorso secondo alle sue spalle, in una corsa dominata dalla Jumbo-Visma. La squadra proposta dai giallo-neri alla Itzulia dovrebbe somigliare a quella che sarà portata al Tour de France, con il giovane danese come sempre pronto a brillare in caso di difficoltà del capitano Roglic.

Sei tappe che si apriranno con una breve cronometro di 8 km ad Hondarribia, dopo la quale il gruppo difficilmente vedrà altri km di pianura. Le cinque tappe in linea presenteranno continui saliscendi e strappi, insieme a salite dure, salite vere, che saranno concentrate nell’ultima tappa, con l’ormai tradizionale arrivo in salita ad Arrate. 

Tanti i nomi importanti che proveranno a strappare la corona a Primoz Roglic, a partire dal belga Remco Evenepoel. Il 22enne della Quick-Step potrà cercare di fare la voce grossa nella cronometro iniziale, che non dovrebbe però fare grossi distacchi, per poi cercare il momento giusto per attaccare sulle salite delle tappe successive, numerose, ma non molto dure. Molto accreditati alla vigilia anche Enric Mas e Aleksandr Vlasov, senza dimenticare la fortissima formazione portata dalla Ineos Grenadiers che potrà contare su Geraint Thomas, Dani Martinez, Adam Yates, Carlos Rodriguez e Tao Geoghegan Hart.

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Tra gli azzurri nessuno sembra poter essere in grado di competere per la generale ma, soprattutto tra le fila della UAE Emirates, non mancano i corridori in grado di spuntarla in qualche tappa. Diego Ulissi, Alessandro Covi e Davide Formolo i tre italiani del team emiratino che cercheranno di avere la meglio su uno dei tanti strappi decisivi nelle varie frazioni. Dovranno vedersela con gente del calibro di Julian Alaphilippe, Pello Bilbao, oltre ai nomi già citati in precedenza. Attenzione anche ad Andrea Vendrame, possibile carta per una AG2R senza vere punte.

Foto: LaPresse

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