Ciclismo

Giro delle Fiandre femminile 2022: l’Italia sogna il colpaccio con Elisa Balsamo ed Elisa Longo Borghini

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L’Italia del ciclismo al femminile sta dando spettacolo in questo inizio di stagione, le azzurre vogliono proseguire su quest’onda anche domenica, nell’appuntamento forse più importante di questa prima parte di 2022 per il World Tour: c’è in programma il Giro delle Fiandre.

160 chilometri con partenza ed arrivo in quel di Oudenaarde. Il percorso ripercorre molto quello degli uomini, se pur con differenze: i muri in programma sono undici, con l’attesa per il gran finale che vede l’accoppiata Vecchio Kwaremont (2 chilometri al 4,5% di pendenza media e durissimo pavé) e Paterberg (0,4 chilometri all’8,5% di pendenza media), con scollinamento dell’ultimo strappo posto a circa 15 chilometri dall’arrivo.

Il Bel Paese si è imposto per due volte nella storia (19 le edizioni disputate) ed ha grandi chance per giocarsi carte importanti. La campionessa del mondo Elisa Balsamo (Trek-Segafredo) ha dimostrato una superiorità imbarazzante nelle prime uscite con la maglia iridata. Sulle salite non è apparsa in difficoltà e in una volata ristretta non ha rivali. Con lei nella compagine statunitense anche la campionessa italiana Elisa Longo Borghini, pronta ad anticipare i tempi con un attacco e magari a marcare le avversarie.

La favorita numero uno, viste le caratteristiche, è l’olandese Annemiek van Vleuten (Movistar): campionessa uscente, può staccare le avversarie sui muri e gestire un margine importante con le doti da passista a disposizione. Nome da tenere d’occhio è quello di Lotte Kopecky (Team SD Worx), cresciuta tantissimo sugli strappi e capace di imporsi alla Strade Bianche.

Foto: Lapresse

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