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Giro d’Italia 2022, sarà Richard Carapaz il favorito n.1? Ma quanti capitani in Ineos: presenti anche Pidcock e Porte

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Richard Carapaz è tra i grandi favoriti per la vittoria finale del Giro d’Italia 2022. L’ecuadoriano si presenta con tutte le carte in regola per andare a caccia della seconda apoteosi alla Corsa Rosa dopo quella ottenuta ormai tre anni fa, quando riuscì a battere Vincenzo Nibali nell’ultima versione veramente competitiva dello Squalo. Il 28enne è cresciuto ulteriormente nelle ultime stagioni, tanto da laurearsi Campione Olimpico della prova in linea a Tokyo 2020 e a conquistare il terzo gradino del podio al Tour de France della passata stagione.

Richard Carapaz ha corso veramente poco in questo avvio di stagione: non ha portato a termine l’Etoile de Besseges e il Giro di Provenza, poi ha vinto il titolo nazionale a cronometro e si è ritirato in occasione della quinta tappa della Tirreno-Adriatico, salvo poi concludere il Giro di Catalogna in seconda piazza. Proprio la sua avventura in terra spagnola è stata la sua ultima apparizione in pubblico, ormai più di un mese fa. Il sudamericano ha scelto una marcia di avvicinamento totalmente differente rispetto agli avversari ed è particolarmente atteso sulle tante salite proposte al Giro d’Italia.

Il percorso è infatti infarcito di montagne e appare sicuramente molto congeniale all’alfiere della Ineos Grenadiers. Richard Carapaz sarà il capitano della corazzata britannica, la quale può però contare su tantissime punte e che ha a disposizione una moltitudine di frecce da giocarsi per conquistare la Corsa Rosa per la terza volta consecutiva (Tao Geoghegan Hart nel 2020 ed Egan Bernal nel 2021). La moltitudine di talenti è sempre un punto di forza della Ineos, che in questo modo riesce sempre a ricavarsi più chance per rimanere in corsa per il massimo traguardo.

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In rosa figurano anche l’australiano Richie Porte (37 anni, terzo al Tour de France 2020 e dotato di un’esperienza infinita) e il giovane talentuoso Thomas Pidcock, Campione Olimpico di mountain bike e Campione del Mondo di ciclocross in grado di poter strabiliare anche in una grande corsa a tappe. La formazione è ancora da ufficializzare, ma potrebbe essere al via anche Tao Geoghegan Hart dopo l’inattesa apoteosi di due anni fa.

Foto: Lapresse

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