Giro d’Italia 2022, Vincenzo Nibali gregario di lusso? Miguel Angel Lopez: “Avrò il suo aiuto”

Finalmente il Giro d’Italia è alle porte. Il prossimo 6 maggio la Corsa Rosa partirà da Budapest per decidere chi sarà il prossimo ciclista ad alzare il Trofeo Senza Fine dopo Egan Bernal; tra i candidati ad un posto al sole si vuole inserire anche il colombiano Miguel Angel Lopez. 

Il corridore dell’Astana vuole rilanciarsi dopo un’ultima annata alla Movistar un po’ strana: ricordiamo una Vuelta a Espana in cui, dopo averla condotta da uomo di classifica, si ritirò nella penultima tappa per una crisi di nervi, mollando la squadra poco dopo e tornando all’Astana. Ieri ha dimostrato tutte le sue qualità con il successo alla quarta tappa del Tour of the Alps sul Grossglockner alzando il dito al cielo in ricordo di Michele Scarponi, oggi al quinto anniversario della sua scomparsa.

Una vittoria che evidenzia come la condizione di ‘Superman’ sia in crescita in vista del Giro. E lo stesso corridore non fa niente per nasconderlo, nelle sue dichiarazioni riprese dalla Gazzetta dello Sport: “Mi sento bene. È vero, nella seconda tappa di questa corsa sono andato in difficoltà, ma è mancata solo un po’ di energia“. E soprattutto, annuncia come sarà probabilmente lui il capitano, con un luogotenente d’eccezione: “E al Giro avrò l’aiuto di Nibali“.

Si profila dunque un Giro d’Italia senza i riflettori puntati addosso per lo Squalo dello Stretto. Senza dover pensare troppo alla classifica, il vincitore di quattro Grandi Giri potrebbe andare a caccia di qualche tappa interessante e far brillare nuovamente la sua meravigliosa stella, oltre ad aiutare lo stesso Lopez.

Foto: LaPresse