Golf: al Mexico Open Jon Rahm difende la permanenza nei primi tre del ranking mondiale

Per la prima volta nella sua storia il Mexico Open, torneo che ha una lunga tradizione sui circuiti minori, entra quest’anno a far parte del PGA Tour. E lo fa con un’altra novità assoluta: mai in precedenza era stato portato a Villarta, che è un luogo sostanzialmente costiero della parte occidentale del Messico. Sono due i nomi più importanti nell’albo d’oro dell’evento: Stewart Cink e Troy Merritt, anche se una menzione la merita anche il paraguaiano Fabrizio Zanotti.

La presenza del torneo sul massimo circuito globale fa sì che questo attragga particolarmente i messicani: ce ne sono dieci, guidati da Abraham Ancer e Carlos Ortiz, i due massimi giocatori del Paese, che poi sono anche gli unici top 100 nell’OWGR (gli altri sono tutti oltre il numero 500). Per cercare la vittoria, i due dovranno però sfidare numerosi elementi di spicco che, pian piano, ricominciano a popolare i grandi tornei.

Tra questi c’è Jon Rahm: lo spagnolo ha il compito di arrivare almeno in top ten per salvare il proprio ranking, in quanto, da secondo che è, rischia di scivolare anche fuori dai primi tre. Poi c’è chi, come Tony Finau, può risalire di molto la graduatoria (l’americano, in particolare, può arrivare fino al 14° posto). Attenzione, però, al momento di forma di Gary Woodland e Kevin Na, tutti e due sempre arrivati in buone posizioni negli ultimi tornei disputati. E anche Ancer non lo si può certo dare fuori dai giochi.

Così la programmazione di Eurosport, che insieme a GolfTv copre l’evento: per quanto riguarda Eurosport Player e Discovery+ giovedì e venerdì 21:30-00:30, sabato e domenica 19:00-00:00, per quel che concerne invece Eurosport 2 (tv), invece, primo giro 21:30-00:30, secondo 22:35-00:30, terzo 19:00-00:00 e quarto 19:35-00:00.

Foto: LaPresse