Golf: Francesco Molinari e Guido Migliozzi in gara al Masters 2022 dopo un diverso avvio di anno

Saranno due gli italiani al via al Masters 2022, che riunisce i migliori del mondo all’Augusta National Golf Club come ogni aprile (2020 a parte, quando ci fu lo spostamento nel finale di anno). Francesco Molinari è ormai un esperto dell’evento, nel quale sfiorò la vittoria nel 2019 (o meglio, arrivò a sei buche dal coglierla). Per Guido Migliozzi, invece, esordio assoluto.

I due non potrebbero venire da momenti più diversi. Se “Chicco”, nel 2022, è riuscito a passare con regolarità i tagli, sebbene senza raggiungere i picchi dell’inizio di 2021 poi non confermati dal resto dell’annata, Migliozzi ha passato con difficoltà un solo taglio in stagione e non gli è andata bene neanche al Valero Texas Open. Il vicentino, infatti, è stato tagliato dopo un secondo giro molto al di sotto delle speranze.

Eppure i due erano andati a braccetto, in pratica, quando si sono trovati per la prima volta fianco a fianco in un Major. Migliozzi, al debutto allo US Open nello scorso anno, riuscì a centrare un grande quarto posto, mentre il torinese fu tredicesimo, cosa che non gli capitava dall’Open Championship 2019, quando una grande rimonta nell’ultimo giro lo spedì fino alle soglie della top ten (undicesimo posto). Per l’uno e per l’altro poteva essere un ulteriore inizio, invece l’attuale numero 1 d’Italia, dopo altre buone prestazioni, da fine 2021 non è più riuscito a trovare continuità, mentre l’unico vincitore Major azzurro della storia ha dovuto fare i conti più di una volta con i problemi alla schiena.

Più che di adattabilità al percorso, dove il minore dei Molinari si è più di una volta trovato a proprio agio tanto da collezionare diversi risultati di buonissimo valore oltre al 5° posto del 2019, si parla in questo caso di stato mentale, di fiducia. Se l’uno la sta recuperando, l’altro al momento deve ricostruirla. Può farlo, perché il tempo è indiscutibilmente dalla sua parte, e in più di un’occasione ha dimostrato di saper reagire bene allo stimolo di un appuntamento importante. Ad oggi, però, le possibilità pendono più dalla parte di un unico italiano a giocare nel weekend, ed è il più esperto dei due.

Se c’è una nota d’azzurro che può dar fiducia ai nostri, arriva dal femminile, e precisamente dal torneo a livello amateur giocato nella scorsa settimana proprio all’Augusta National. Benedetta Moresco ha giocato tre ottimi giri, arrivando quarta. Un buon auspicio? Chissà.

Foto: LaPresse