Hockey ghiaccio
Hockey ghiaccio, Alps League 2022: Asiago vola in finale, Renon cade con Jesenice ed è eliminato
Un sabato sera decisivo per le semifinali playoff della Alps Hockey League 2022. Renon e Lustenau avevano la grande chance di questa Gara-4 da giocare in casa per provare a portare le rispettive serie fino alla decisiva Gara-5 in programma martedì.
Missione fallita per gli altoatesini, che vivono un match tanto emozionante quanto doloroso contro Jesenice, mentre gli austriaci cadono all’overtime contro Asiago che, quindi, vola all’atto conclusivo del campionato che dovrà disputare proprio contro gli sloveni. La serie finale prenderà il via sabato 9 aprile e, anche in questo caso, si giocherà al meglio dei cinque incontri.
Rittner Buam – Jesenice 4-5 dopo overtime (1-3 nella serie): il match prende il via sotto il segno degli ospiti che vanno a segno con Jenko dopo 22:59, quindi arriva il raddoppio di Pance al 31:56. Renon reagisce al 32:59 con Sharp, ma Jesenice non si ferma e va a segno con il 3-1 di Ulamec al 34:06, quindi il 4-1 con Viikila al 50:11. Quando tutto sembra finito arriva la riscossa degli altoatesini che segnano prima con Osburn al 54:18 il 2-4, quindi con Sharp il 3-4 al 55:11 prima di centrare addirittura il pareggio con il 4-4 di Lutz a 36 secondi dalla fine. L’impresa, tuttavia, viene vanificata nell’overtime, con Elo che regala il successo a Jesenice dopo 15:35.
Hockey ghiaccio, Alps League 2022: Asiago vince contro Lustenau, Renon travolto dal Jesenice
EHC Lustenau – Asiago Hockey 2-3 dopo overtime (1-3 nella serie): dopo un primo periodo chiuso a reti bianche, ci pensa Asiago a sbloccare il punteggio con Salinitri al minuto 25:58. Lustenau non molla e pareggia i conti al minuto 37:01 con D’Alvise, quindi passa addirittura a condurre con la rete di Wilfan al 39:15. Di nuovo pareggio con Asiago che sigla il 2-2 con Ginnetti al 45:01. Il punteggio non cambia più, per cui si passa all’overtime. Ci pensa Marchetti al 64:43 a segnare la rete della vittoria e del passaggio del turno.
Foto: Carola Semino