Judo, Europei 2022, Elios Manzi dopo il bronzo nei -66 kg: “Avevo bisogno di un’iniezione di fiducia per ripartire”

Elios Manzi torna a recitare un ruolo da protagonista a livello internazionale centrando il terzo posto ai Campionati Europei di judo nella categoria -66 kg. In quel di Sofia l’azzurro si è reso artefice di una giornata da incorniciare sfatando i pronostici (avversi) della vigilia: arriva un altro bronzo a sei anni di distanza dalla medaglia conquistata nei -60 kg.

Nella finalina Manzi ha avuto la meglio del temibile azero Yashar Najafov, reduce dal secondo posto al Grand Slam di Tel Aviv (Israele). L’azzurro ha estratto il coniglio dal cilindro al Golden Score mettendo a segno un ippon dopo 1’33”.

Queste le parole entusiaste del judoka messinese riportate dalla FIJLKAM: “Avevo bisogno di un’iniezione di fiducia per ripartire, è stato un periodo difficile e questa medaglia ci voleva. Sono venuto qui con la volontà di esprimermi bene e di divertirmi ed incontro per incontro sono arrivato sul podio. Grazie a chi fino ad oggi ha creduto in me e anche più di me, a partire da Corrado, il mio maestro”.

Proprio Corrado Bongiorno, tecnico di Manzi, ha messo l’accento sull’impresa del suo atleta: “In pochi sanno cosa sono stati questi anni, ciò che conta è che Elios sta tornando, con più consapevolezza e maturità. Un passo alla volta, è così che bisogna continuare, credendo in lui come abbiamo fatto con la scelta tecnica che l’ha portato qui fuori dai parametri”.

Foto: Lapresse