Judo, Europei 2022: Giovanni Esposito approda alle semifinali dei -73 kg! Eliminati gli altri azzurri

Seconda giornata degli Europei 2022 di judo che ha preso il via a Sofia (Bulgaria). Sul tatami dell’Arena Armeec della capitale bulgara abbiamo assistito ai primi turni a eliminazione, prima del Final Block che inizierà a partire dalle ore 15.00 italiane. Quattro le categorie in programma: -73, -81 kg maschili e -63, -70 kg femminili. Per i colori azzurri in gara: Irene Pedrotti e Martina Esposito (70), Giovanni Esposito e Fabio Basile (73), Giacomo Gamba e Antonio Esposito (81).

Partiamo dalle ragazze. Martina Esposito ha esordito in maniera brillante contro la danese Lærke Olsen, mettendo a segno prima un waza-ari e poi archiviando la pratica con un Hansoku-Make. Un vero peccato poi l’esito della sfida contro la britannica Kelly Petersen Pollard che si è decisa al Golden Score, dove entrambe si sono trovate a gestire due shido e purtroppo la judoka italiana ha avuto la peggio con la terza “sanzione” (3’30” del Golden Score). Stessa storia, stesso mare per Irene Pedrotti impegnata sempre nei -70 kg. La nostra portacolori doveva affrontare una delle più qualificate del lotto, ovvero la francese Marie-Ève Gahié, e purtroppo al Golden Score si è deciso il destino dell’italiana a causa dei tre shido.

Poca fortuna anche per Giacomo Gamba e Antonio Esposito nei -81 kg. Gamba, dopo aver sconfitto l’irlandese Eoin Fleming per ippon e il forte olandese Frank de Wit al Golden Score per waza-ari, è stato costretto ad alzare bandiera bianca al cospetto dell’ucraino Hievorh Manukian. Sempre agli ottavi si è arrestata la corsa di Esposito, bravo a superare l’irlandese Bearach Gleeson (tre shido) e il temibile turco Vedat Albayrak (tre shido), ma poi obbligato a capitolare dinnanzi all’altro ucraino, Sergii Krivchach, al Golden Score.

https://www.oasport.it/2022/04/live-judo-europei-2022-in-diretta-il-giorno-di-fabio-basile-antonio-esposito-ci-prova-nei-81-kg/

A completare il quadro in casa Italia i -73 kg uomini con Fabio Basile e Giovanni Esposito. Il campione olimpico dei -66 kg di Rio 2016 ha un po’ deluso le attese. Dopo aver sconfitto (ippon) il portoghese Joao Crisostomo, Basile ha ceduto a Martin Hojak. Lo sloveno ha guidato le danze, prima infliggendo un waza-ari dopo 50″ e poi facendo calare il sipario con l’ippon dopo 2’56”.

Discorso diverso per Esposito che ha iniziato il suo percorso dal secondo turno, sconfiggendo l’altro sloveno Jus Mecilosek per ippon. Successivamente la sfida contro il qualificato georgiano Lasha Shavdatuashvili, vincitore quest’anno del Grand Slam a Parigi, argento alle Olimpiadi di Tokyo e oro ai Mondiali di Budapest dell’anno scorso, senza dimenticare l’oro a Cinque Cerchi a Londra 2012, era molto complicata. Per questo, la vittoria al Golden Score dell’azzurro, contro un avversario simile, ha avuto un grande peso specifico. Esposito nei quarti ha poi affrontato con spirito battagliero lo spagnolo Salvador Cases Roca. Confronto molto teso che si è protratto al Golden Score, con due shido a carico per entrambi. Bravissimo però l’italiano, dopo 55″ dell’extra-time, a mettere a segno un ribaltamento strepitoso, a conquistarsi la semifinale e l’accesso al Final Block.

Foto: IJF