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Karate, l’Italia chiude la tappa di Matosinhos della Premier League con 2 ori, 2 argenti e 2 bronzi

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Il 2022 dell’Italia del karate prosegue a vele spiegate. Anche nella tappa di Matosinhos (Portogallo) della Premier League, infatti, i nostri portacolori chiudono il percorso con un ottimo bottino. Sono ben sei, infatti, le medaglie complessive portate a casa e sono equamente suddivise: 2 del metallo più pregiato, 2 d’argento e altrettante di bronzo.

La prima medaglia d’oro di giornata è finita sul collo di Daniele De Vivo nei 75 kg. Grandissima impresa per il giovane talento azzurro che ha sconfitto in finale il temibile azero Farid Aghayev, in un incontro finito con 7 secondi d’anticipo per la quarta sanzione dell’azero, con De Vivo che era già in vantaggio per 1-0. Medaglia d’oro anche per Silvia Semeraro nei 68kg, dopo aver superato in finale l’azera Irina Zaretska. La nostra portacolori ha stretto i denti, nonostante qualche problema fisico accusato nel percorso delle eliminatorie, e ha affrontato la rivale, in un incontro tiratissimo e concluso sullo 0-0.

Scendiamo agli argenti. Angelo Crescenzo ha sfidato Christos-Stefanos Xenos nella categoria dei 60 kg. Ad avere la meglio è stato proprio il greco che ha negato il successo al nativo di Sarno. Anche Michele Martina ha messo al collo la medaglia d’argento dopo la finalissima contro l’olandese Brian Timmermans negli 84 kg. Match combattuto, ma vittoria per 2-1 a favore dell’oranje.

Nella mattinata si sono disputate le finali per il bronzo, dove Veronica Brunori nei 55 kg e Danilo Greco nei 60 kg si sono aggiudicati la medaglia, battendo rispettivamente la lussemburghese Jennifer Warling e il marocchino Oussama Edari.

Foto: FIJKLAM

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