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Karate, Premier League Matosinhos 2022: dopo la prima giornata l’Italia centra 2 finali per l’oro e 4 per il bronzo

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Subito buone notizie per l’Italia dopo la prima giornata di eliminatorie nella tappa di Premier League di Matosinhos (Portogallo) con ben due finali per la medaglia d’oro e ulteriori quattro per il bronzo già messe in cascina dai nostri portacolori.

Per quanto riguarda il kumite, Angelo Crescenzo e Daniele De Vivo combatteranno per la medaglia d’oro. Il nativo di Sarno sfiderà il greco Christos-Stefanos Xenos nella finale in programma domenica pomeriggio per salire sul gradino più alto del podio. Crescenzo ha superato in semifinale il marocchino Oussama Edari con il punteggio di 3-1, mentre ai quarti ha avuto la meglio di Danilo Greco per 1-0, in una sfida tutta italiana. Anche Daniele De Vivo, nei 75 kg ha messo in scena un percorso eccellente che lo ha portato fino alla finale per l’oro, nella quale si scontrerà contro il forte azero Farid Aghayev. L’azzurro in semifinale ha piegato l’ucraino Andrii Zaplitnyi 3-0, mentre ai quarti anche lui è stato impegnato in una sfida tutta italiana contro Lorenzo Pietromarchi, finita 0-0 ma che ha dato ragione a De Vivo.

Passando alle finali per la medaglia di bronzo, Veronica Brunori, nei 55 kg, sfiderà la lussemburghese Jennifer Warling, già incontrata nel girone e con la quale ha pareggiato 0-0. L’azzurra ha realizzato un ottimo percorso, cedendo soltanto in semifinale contro l’ucraina Anzhelika Terliuga 3-0, prima nel ranking mondiale. In precedenza aveva battuto nei quarti la bulgara Ivet Goranova 2-1 e nel girone la spagnola Ruth Couso 4-0.

Nel kata femminile, Carola Casale ha conquistato la finale per il bronzo (che la vedrà in pedana domenica mattina contro la nipponica Maho Ono), battendo nei quarti di finale la statunitense Sakura Kokumai, terza nel ranking mondiale, con il punteggio di 25.66 a 25.42.

Il programma sull’impianto di Matosinhos proseguirà domani, con le fasi eliminatorie delle restanti categorie di peso del kumite e con il kata individuale maschile: Mattia Busato nel kata, Alessandra Mangiacapra (61 kg), Silvia Semeraro (68 kg), Clio Ferracuti (+68 kg) e Michele Martina (84 kg) nel kumite.

Foto: FIJLKAM

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