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Masters 1000 Montecarlo 2022: Alejandro Davidovich Fokina va in finale, Grigor Dimitrov sciupa la rimonta

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Alejandro Davidovich Fokina è il primo finalista del Masters 1000 di Montecarlo. Lo spagnolo arriva nella maniera più importante alla sua prima finale sul circuito maggiore, estromettendo un non certo solido Grigor Dimitrov: il bulgaro soccombe per 6-4 6-7(2) 6-3 e, per buona misura, si divora un’opportunità difficilmente ripetibile. L’attesa ora è per scoprire chi, tra il tedesco Alexander Zverev e il greco Stefanos Tsitsipas, si presenterà domani pomeriggio sul Campo Ranieri III per primeggiare nel Principato.

Il primo break arriva nel terzo game, e nel modo più banale possibile: con un doppio fallo di Dimitrov sul 30-40. Nonostante questo, i giochi sono spesso lottati, anche se mai nessuno dei due riesce a insidiare seriamente l’altro. Il bulgaro, sul 4-3 in proprio sfavore, inizia a usare la manualità e, tra uno slice e l’altro, va 0-30: Davidovich Fokina qui è bravo a risalire combinando prima e capacità di tenere bene gli scambi. Nonostante un piccolo brivido, l’iberico fa valere dritto e solidità: 42 minuti e 6-4, in un confronto con pochissimi vincenti (5-3) e numerosi gratuiti (15-12).

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Dopo un primo game del secondo parziale particolarmente lottato, Davidovich Fokina si disunisce per qualche punto nel secondo: tanto basta per concedere a Dimitrov il break a 15. L’evento serve però da catalizzatore per il giocatore di Malaga, che ritrova i propri colpi principali, approfitta di alcune incertezze del suo avversario e vince cinque dei successivi sei giochi. Sul 5-4, però, Davidovich Fokina trema e commette tre errori in fila, anche piuttosto grossolani; poco dopo ne arriva anche un quarto e c’è il controbreak a 15 dell’ex vincitore delle ATP Finals. Il tie-break diventa l’inevitabile conclusione: lo spagnolo sbaglia tanto, il bulgaro è più solido e trova sia il 7-2 che il set decisivo.

Sembra tutto completamente girato, con Dimitrov che è nel suo miglior momento e s’invola fino allo 0-2, avendo anche una chance per lo 0-3. Mancata quella, però, improvvisamente si dissolve, Davidovich Fokina recupera energie, dritto e molto altro e infila una serie di cinque giochi consecutivi, mentre il suo avversario non riesce a capire nemmeno come ci si sia infilato in questa situazione. Stavolta non arriva nessun “braccino” a salvare Dimitrov, perché è da Malaga che arriva il primo finalista a Montecarlo, dopo due ore e 44 minuti sotto il sole.

Non sarà certo questa la partita più ricordata del mondo per spettacolarità: 17 vincenti e 49 errori gratuiti per Davidovich Fokina, 19 e 49 per Dimitrov. Se non altro, si può dire che a tradire il Bulgaro sia la prima, che entra solo nel 53% dei casi contro il 77% dello spagnolo. Un dato che fa molta differenza.

Foto: LaPresse

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