Senza categoria

Masters 1000 Montecarlo 2022, Stefanos Tsitsipas: “Posso rendere questa stagione la migliore mai avuta”

Pubblicato

il

Con l’ingresso in finale al Masters 1000 di Montecarlo, Stefanos Tsitsipas si lascia alle spalle nel modo più netto e chiaro possibile quella che poteva essere una semifinale complicata con il tedesco Alexander Zverev. Il greco si è imposto in modo netto, un 6-4 6-2 con poco margine di interpretazione.

Così ha parlato il numero 5 del mondo in conferenza stampa a proposito del prezzo della vittoria: “Ho messo l’anima in campo, ho dovuto esigere da me stesso di metterla sul piano fisico, per strano che possa sembrare dopo la battaglia di ieri notte. Sapevo che il corpo non avrebbe risposto come avrei voluto, però avevo determinate necessità e volevo assecondarle. Volevo stare in campo quanto necessario, iniziare gli scambi e dare fisicità alla partita. Ha funzionato, si direbbe”.

Masters 1000 Montecarlo 2022, Stefanos Tsitsipas liquida Alexander Zverev e difenderà il titolo contro Davidovich Fokina

A proposito della differenza tra le condizioni diurne e notturne (affrontate con Fabio Fognini e l’argentino Diego Schwartzman principalmente): “Devi avere a che fare con meno cambi di luce, di posizione del sole. Hai le luci artificiali, che sono più regolari. Nella notte c’è un gioco più ordinato. La palla rimbalza di più perché le condizioni sono più uniformi. Non ci sono molte ombre provocate dal campo o il sole che ti arriva in faccia. Credo sia il miglior tennis“.

Quali gli obiettivi per il futuro? “Guardando sul lungo termine, ci sono tornei in cui tendo a dare il meglio di me per assicurarmi di competere al più lato livello. In alcuni dimostro che posso fare il meglio che posso. Ogni giorno è una sfida. Nulla cambia davvero. Se faccio bene, devo tornare in campo il giorno dopo e dimostrare di poterlo fare bene e che non è una cosa casuale. Questa è la mia motivazione. Serve tanto tempo per allenarla. Questa stagione, però, sento di aver appreso dai miei errori del passato, che posso usare per saggezza interna. Posso rendere questa stagione la migliore mai avuta“.

Foto: LaPresse

Exit mobile version