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Moto2, GP Americhe 2022: prove di fuga in campionato per Celestino Vietti, obiettivo top5 per Tony Arbolino

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Il Motomondiale si trasferisce in Texas questo weekend per disputare il Gran Premio delle Americhe 2022, quarto round della stagione e ultimo atto prima di cominciare il lungo tour europeo (12 tappe in meno di cinque mesi). In Moto2 l’Italia può sognare in grande grazie a Celestino Vietti, capace di totalizzare 70 punti sui 75 a disposizione nelle prime tre gare del campionato.

Il prodotto della VR46 Riders Academy, dopo aver ottenuto due primi (a Lusail e Termas de Rio Hondo) ed un secondo posto, si presenta ad Austin da leader del Mondiale con un vantaggio di 21 punti sul primo inseguitore Aron Canet e di 25 punti sulla rivelazione di questo avvio di stagione, Somkiat Chantra. Vietti sta attraversando un periodo di forma eccezionale e sembra in grado di competere almeno per il podio su ogni tracciato, quindi c’è grande curiosità per vederlo all’opera sui saliscendi del COTA.

Per la vittoria di tappa l’avversario più temibile potrebbe rispondere al nome di Fermin Aldeguer, dominatore della due-giorni argentina (in cui ha firmato la pole position più giovane di sempre per la Moto2) fino al momento della caduta in gara dopo uno sfortunato contatto con Celestino Vietti mentre si trovava pienamente in lotta per il successo. Il giovanissimo spagnolo del Team Speed Up sembra ormai esploso definitivamente e rischia di diventare una presenza fissa nelle posizioni di vertice della classe mediana nel prosieguo dell’annata.

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Come di consueto in questa categoria sono numerosi i candidati al podio verso il fine settimana a stelle e strisce, tra cui lo spagnolo Canet (molto costante sinora e vincitore ad Austin nel 2019 in Moto3), il thailandese Chantra (primo a Mandalika, secondo in Argentina), il giapponese Ai Ogura (sul podio nell’ultimo GP), il veterano britannico Sam Lowes, il padrone di casa americano Cameron Beaubier (grande specialista del COTA) e la coppia del Team Red Bull KTM Ajo formata da Augusto Fernandez e dal campione Moto3 in carica Pedro Acosta. In chiave azzurra ci sono aspettative importanti anche per Tony Arbolino, attualmente 6° nella generale ma ancora a caccia del suo primo podio in Moto2.

Credit: MotoGP.com Press

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