MotoGP
MotoGP, Francesco Bagnaia 3° in qualifica ad Austin: “Ho sofferto tanto, vale come una pole”
Si sono da poco concluse le qualifiche del Gran Premio delle Americhe 2022 della MotoGP: la pole position e dunque la prima posizione in griglia di partenza per la gara di domani è di Jorge Martin, che ha fatto registrare il miglior giro del Q2 in 2:02.039.
Seconda posizione per Jack Miller, in ritardo di Martin per appena 3 millesimi; completa la prima fila in griglia l’altro pilota della Ducati, Francesco Bagnaia, che ha chiuso il suo miglior giro in qualifica a 0.128 dal poleman Martin; Johann Zarco (quarto) ed Enea Bastianini (quinto) completano la top 5, totalmente nel segno della Ducati.
Al termine delle qualifiche, Bagnaia ha commentato a caldo la sua prestazione ai microfoni di Sky Sport: “Sono davvero molto contento, non è stato un periodo facile. Nei time attack ho sempre faticato quest’anno, questa volta è andata bene e ne sono felice“.
Notevoli passi in avanti fatti dalla Ducati rispetto ai precedenti Gran Premi; lo sottolinea lo stesso ‘Pecco’: “Nelle FP4 abbiamo fatto un grandissimo passo in avanti; stamattina ho fatto un giro impressionante con la soft usata e ho pensato ‘E la Madonna! Cos’è successo?’ (ride, ndr). Dà soddisfazione un risultato del genere, sono riuscito a seguire la mia strategia girando da solo, lavorare in un clima più tranquillo ci aiuterà“.
Il pilota della Ducati ha proseguito l’analisi delle qualifiche: “Questo terzo posto in qualifica vale quasi come una pole dopo un inizio di stagione difficile. Lo scorso anno era un mio punto di forza entrare forte in pista e spingere da subito, ultimamente mi era difficile ma questa volta ci sono riuscito. Nelle FP3 con la soft davanti non mi trovavo molto bene, poi nelle FP4 c’è stato un netto passo in avanti, con miglioramenti anche nella parte elettronica. Mi mancava questa sensazione di entrare in pista e dare il 100%, la moto mi ha seguito in tutto; questa pista senza buche o avvallamenti ci viene incontro, sono molto contento“.
Francesco Baganaia ha in seguito continuato a parlare della scelta delle gomme, determinanti per l’ottimo risultato ottenuto in qualifica; sembrano già delineate le scelte per la gara di domani: “La media è buonissima e funziona bene con le curve a destra, ma non mi piace perché in ingresso di ogni curva mi fa perdere molto tempo; la soft va molto meglio, aiuta tanto, se gestita nei primi giri può farti fare la differenza in gara. Non vedremo un passo sul 2:02 o 2:03 basso, ma andremo forte e bisognerà stare attenti. La soft mi è piaciuta di più per incisività e aiuto in frenata. Sull’anteriore non c’è dubbio, prediligo la stabilità e quindi meglio la hard, perché la soft dà più grip ma si muove tanto, causa più bloccaggi, non mi aiuta. Per quanto riguarda la posteriore, oggi la soft mi è sembrata migliore nonostante il vento, che di solito è un problema per noi“.
Foto: MotoGP.com Press
