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MotoGP
MotoGP, Francesco Bagnaia si infuria nelle FP2: gesto di stizza e applausi ironici. Cosa è successo in Argentina
Un momento molto complicato per Francesco Bagnaia. Il vice-campione del mondo 2021 era partito con grandi ambizioni per questo 2022, visto come aveva concluso il Mondiale passato in MotoGP. L’avvio del campionato però è stato decisamente negativo per Pecco, caduto in Qatar e lentissimo sul bagnato di Mandalika (Indonesia), incapace di andare oltre il 15° posto finale. Conclusione: dopo due gare disputate, un solo punto in classifica generale.
Ecco che ci si aspettava dal weekend di Termas de Rio Hondo, in Argentina, un’inversione di tendenza. Un fine-settimana particolare visto quanto accaduto con il ritardo dei voli cargo deputati a trasportare il materiale dei team. Gli organizzatori sono stati costretti ad annullare la prima giornata di libere e per questo a condensare quest’oggi appunto free practice e time-attack.
Bagnaia si è perso nel set-up di una Ducati che non sente sua e innervosito anche per l’agire sei suoi colleghi. È il caso dello spagnolo Pol Espargaró, reo a detta di Bagnaia di essersi messo a sfruttare la scia del ducatista quando poi a motori spenti è il primo a lamentarsene. Una lamentela che il centauro italiano ha manifestato nel suo ultimo tentativo della FP2 e anche ai box.
Stato d’animo poco sereno con effetti negativi in Q1 dove l’alfiere di Borgo Panigale non è andato oltre il 14° tempo complessivo delle qualifiche, prestazione che stride molto se si considera il secondo e terzo tempo dello spagnolo Jorge Martin e di Luca Marini proprio sulla Ducati GP22, diventata improvvisamente incontrollabile tra le mani di Pecco.
Come ammesso dal Team Manager Davide Tardozzi, Bagnaia ha incontrato serie difficoltà nella messa a punto, ma la sensazione è che sia anche il peso di dover ottenere determinati risultati che non gli consentano di essere così lucido. Vedremo se il GP di domani saprà ribaltare il quadro, anche se dalla 14ma casella la situazione appare abbastanza compromessa, tenendo conto che il pilota italiano ha mancato la prima fila in tutte e tre le qualifiche del 2022. Ricordando che negli ultimi time-attack del 2021 il piemontese si era sempre qualificato in prima fila, centrando 5 pole consecutive da Aragon a Portimao, sembra davvero passato un secolo…
Foto: MotoGP.com Press