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MotoGP, GP Americhe 2022. L’Aprilia arriva ad Austin da leader. Può imporre la sua legge in un Mondiale anarchico?

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Nessuna pausa per il Motomondiale, che si appresta a scendere in pista per la seconda domenica consecutiva. Il 10 aprile ad Austin andrà infatti in scena il Gran Premio delle Americhe, quarto atto di un campionato finora totalmente anarchico. Non potrebbe essere definita altrimenti la situazione della MotoGP, dove vige la confusione assoluta. Basti pensare al fatto che nelle prime tre gare sono già saliti sul podio nove piloti diversi e ben tredici centauri differenti si sono affacciati nella top-five! In altre parole nessuno si è ancora proposto più di una volta nelle prime tre posizioni, mentre solo in due hanno bissato un piazzamento tra i primi cinque. Uno di loro è il sorprendente leader della classifica iridata Aleix Espargarò.

Non più tardi di quaranta giorni fa, neppure sua madre avrebbe mai avuto l’ardire di prevedere che il trentaduenne catalano sarebbe stato l’uomo con più punti dopo tre competizioni! Invece lui ha saputo smentire ogni pronostico, conquistando la prima vittoria della carriera (proprio nel giorno del 200° GP nella classe regina!) e portando incidentalmente l’Aprilia al primo successo di sempre in MotoGP. Quanto durerà? Impossibile a dirsi. Di certo l’iberico e la Casa di Noale sono partiti alla grande e, per quanto visto, non si può dire siano lì per caso.

La domanda è se Austin porterà l’ennesimo risultato sorprendente, con nuovi protagonisti nelle posizioni di vertice, oppure se qualcuno saprà ripetersi e proporre la propria candidatura per l’Iride sul lungo periodo. Al riguardo sarebbe fondamentale per Francesco Bagnaia trovare il giusto feeling con la sua Ducati, in maniera tale da marcare i primi punti pesanti. La GP22 c’è ed è competitiva, ma Pecco fatica a portarla al limite. Inoltre quale sarà il volto di un Fabio Quartararo tornato ondivago come nel 2020? Il francese sta seriamente meditando l’addio a Yamaha per legarsi alla Honda a partire dal 2023, dove potrebbe far coppia con un Marc Marquez alle prese con fin troppi problemi fisici?

Orario MotoGP, GP Americhe 2022: programma tv prove libere, qualifiche e gara. Guida Sky, differite TV8

A proposito di Marquez, lo spagnolo ha risolto la diplopia che lo aveva colpito dopo la tremenda caduta nel warm-up del GP di Indonesia. Sarà regolarmente della partita ad Austin, dove ha già trionfato 7 volte. Infine, guai a sottovalutare i due piloti Suzuki. Sapete chi è l’unico uomo ad aver chiuso tra i primi sei tutte le gare disputate? Se avete pensato a Joan Mir avete vinto una bambolina. D’accordo, sempre quarto o sesto, ma comunque mai più in basso. Inoltre sapete chi, a parte Aleix Espargarò, vanta due piazzamenti nella top-five? A questo punto la risposta è scontata, perché si parla di Alex Rins. Quest’ultimo è peraltro il solo centauro diverso da Marquez ad aver vinto ad Austin in MotoGP…

MONDIALE PILOTI (3 GP SU 21)
45 – ESPARGARO’ Aleix [ESP] {Aprilia}
38 – BINDER Brad [RSA] {Ktm}
36 – BASTIANINI Enea [ITA] {Ducati Gresini}
36 – RINS Alex [ESP] {Suzuki}
35 – QUARTARARO Fabio [FRA] {Yamaha}
33 – MIR Joan [ESP] {Suzuki}
28 – OLIVEIRA Miguel [POR] {Ktm}
24 – ZARCO Johann [FRA] {Ducati Pramac}
20 – MARTIN Jorge [ESP] {Ducati Pramac}
20 – ESPARGARO’ Pol [ESP] {Honda}

Foto: La Presse

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