MotoGP
MotoGP, GP Argentina 2022: promossi e bocciati. Reazione d’orgoglio di Bagnaia, deludono Quartararo e Bastianini
PROMOSSI E BOCCIATI GP ARGENTINA MOTOGP 2022
PROMOSSI
Aleix Espargarò: dopo 283 gare e 18 anni nel Motomondiale, il catalano sale finalmente sul gradino più alto del podio e lo fa da dominatore, centrando anche la pole position ed il giro più veloce della corsa. Il 32enne nativo di Granollers regala all’Aprilia il primo trionfo nella classe regina ed è clamorosamente in testa al campionato dopo tre GP.
Jorge Martin: weekend estremamente solido, con un secondo posto in qualifica ed una piazza d’onore in gara alle spalle di un’Aprilia in grande spolvero. Il giovane spagnolo della Ducati Pramac si rilancia anche in ottica iridata dopo due GP sfortunati in avvio di stagione.
Suzuki: sesto e settimo posto in Qatar, quinto e sesto in Indonesia, terzo e quarto in Argentina. Trend positivo che continua grazie ad una GSX-RR versatile e competitiva su ogni pista, che consente a Rins e Mir di esprimersi su ottimi livello soprattutto la domenica in gara. Per puntare al titolo, serve però un salto di qualità in qualifica.
Francesco Bagnaia: dopo un sabato disastroso, trova finalmente un buon feeling con la sua GP22 durante il warm-up e riesce ad effettuare una bella rimonta dal 13° al 5° posto in gara. I risultati non sono ancora quelli sperati, ma il Mondiale è ancora privo di un padrone e quindi c’è tempo per sbloccare definitivamente il potenziale della nuova Ducati.
BOCCIATI
Fabio Quartararo: la vera grande delusione della domenica a Termas de Rio Hondo. Parte 6° in griglia ma dopo pochi giri è addirittura fuori dalla top10, poi trova un ritmo discreto e rimonta fino all’ottavo posto conclusivo anche grazie ad alcune cadute. Yamaha troppo incostante in questo avvio di Mondiale, anche se il Diablo nonostante tutto è a soli 10 punti dalla testa del campionato.
Enea Bastianini: weekend estremamente negativo in Argentina. In grande difficoltà al sabato, come ci aveva abituato già nella sua stagione da rookie, ma questa volta non è riuscito a fare la differenza nemmeno in gara con la sua consueta gestione delle gomme. Chiude 10°, racimolando qualche punto che gli vale la terza posizione nel Mondiale.
Jack Miller: 14° in griglia (in seguito alla penalizzazione), 14° al traguardo. Gara incolore per l’australiano della Ducati Factory, che non trova il giusto feeling alla guida della sua GP22 accusando un distacco abissale nei confronti del compagno di squadra Bagnaia e del primo ducatista in classifica, Jorge Martin.
Credit: MotoGP.com Press