MotoGP, GP Portogallo 2022. È Joan Mir il favorito. Con Bastianini e Bagnaia nelle retrovie, Ducati si affida a Zarco

Alle ore 14.00 di quest’oggi prenderà il via il Gran Premio di Portogallo di MotoGP. Le possibilità di vedere una gara bagnata sono esigue, almeno stando alle previsioni meteo, dunque è lecito attendersi una competizione regolare sull’asciutto. A giudicare da quanto visto tra venerdì e sabato, l’impressione è che il grande favorito abbia un nome e un cognome. Parliamo di Joan Mir.

Effettivamente potrebbe essere un azzardo indicare come principale candidato al successo un pilota che, per quanto Campione del Mondo, ha vinto solamente una gara in carriera, proponendosi spesso nel ruolo di grande piazzato. Verissimo, però sono proprio le caratteristiche del soggetto a rafforzare la sua candidatura. Il maiorchino è un “animale da gara”, ma a Portimao si è costantemente proposto al vertice delle classifiche sin dalla prima sessione di prove libere. Asciutto o bagnato non sembra aver fatto la differenza, poiché è risultato velocissimo a prescindere dalle condizioni dell’asfalto. Come se non bastasse, scatterà dalla prima fila, dunque a differenza di tante altre occasioni dovrebbe trovarsi istantaneamente nel gruppo di vertice, senza dover perdere tempo a rimontare nelle fasi iniziali.

Ovviamente, in questa MotoGP 2022 pazza, potrebbe anche capitare di vedere Mir sciupare una grandissima occasione, in quanto ormai non ci si sorprende più di niente. Tuttavia, a logica, è proprio lui il go-to-guy odierno. Occhio anche a Johann Zarco, nelle anomale qualifiche di ieri il francese ha destato un’ottima impressione e non sarebbe peregrino vederlo passare per primo sotto la bandiera a scacchi per la prima volta in carriera. Dovrà però, per una volta, concretizzare anche sulla distanza la sua grande velocità sul giro secco. A oggi il conteggio dice 6 pole position nella classe regina, senza neppure un successo.

Con ogni probabilità, cambierà di nuovo il leader della classifica generale. Enea Bastianini e Alex Rins, rispettivamente primo e secondo nel Mondiale, scatteranno dalle retrovie. Ghiotta occasione quindi per il già citato Mir e per Aleix Espargarò, che con la sua Aprilia scatterà dalla prima fila. Inoltre, mai escludere dai giochi Fabio Quartararo, anche se la versione 2022 (soprattutto della Yamaha) non è certo analoga a quella del 2021. Ci può essere curiosità attorno a Marc Marquez, nono e sfortunato in qualifica. Senza una bandiera gialla sarebbe scattato quarto. Altra rimonta in vista?

Infine vedremo cosa combinerà Francesco Bagnaia. Pecco ieri è caduto violentemente e ha preso una brutta botta alla spalla, pagando a caro prezzo l’azzardo di scendere in pista direttamente con le slick nel Q1. Scatterà dall’ultima posizione e racimolare qualche punticino sembra l’obiettivo massimo.

Foto: La Presse