MotoGP
MotoGP, Luca Marini: “Questo è il mio livello? Forse anche di più! Sensazioni ottime, fatti passi in avanti”
Un sabato atipico ma ricco, intenso si è appena concluso per la MotoGP: il Gran Premio dell’Argentina 2022, dopo una vigilia burrascosa e con un giorno di ritardo, è regolarmente iniziato con prove libere e qualifiche da poco terminate, che hanno determinato la griglia di partenza per la gara di domani.
Partirà davanti a tutti Aleix Espargaro, il più veloce di tutti nel Q2 con 1:37.688; seconda posizione per Jorge Martin, +0.151 da Espargaro, mentre l’azzurro Luca Marini completa la prima fila con il terzo tempo, in ritardo di 0.431 dal poleman odierno.
Ai microfoni di Sky Sport, Luca Marini ha commentato soddisfatto la sua prestazione in qualifica, che gli ha permesso di conquistare la prima fila in vista della gara di domani: “Questo terzo posto è una grandissima soddisfazione, dimostra il potenziale che posso esprimere quest’anno. C’è stato un grande lavoro con la squadra, abbiamo risolto i problemi avuti all’inizio, abbiamo il potenziale per lottare per queste posizioni“.
Ringraziamenti, doverosi, al team che ha lavorato giorno e notte (nel vero senso della parola) per far sì che tutto fosse pronto per scendere in pista: “Voglio ringraziare tutta la mia squadra: i meccanici questa notte si sono svegliati prestissimo, alle 4:00 erano al lavoro per prepararci tutto“.
L’azzurro non nasconde la voglia e la determinazione per ottenere più risultati del genere: “Questo è il mio livello? Forse anche di più! Quest’anno mi sono sentito molto meglio da subito, ho fatto passi in avanti, voglio lottare in tutta la stagione per queste posizioni ma va anche detto che il livello è altissimo“.
Terza piazza conquistata con merito, nonostante il tracciato presentasse alcune insidie: “Ci sono due o tre buche verso curva 11 veramente grosse, ma è la traiettoria migliore quindi non si possono evitare; cerchiamo di attutire le compressioni ma è un punto critico della pista“.
Infine, il pilota della Mooney VR46 ha analizzato le condizioni della sua moto e i lavori che sono stati fatti dal team: “Non c’è stato un passo indietro, è stato fatto un ottimo lavoro sia da noi come team che dalla Ducati in seguito ai dati raccolti in Qatar e in Indonesia; riesco a capire sempre meglio la moto, ho ottime sensazioni per quest’anno“.
Foto: MotoGP.com Press