MotoGP, Marc Marquez: “Penso che la Honda si possa sposare bene con Portimao, voglio continuare a crescere”

Marc Marquez affila le armi in vista del via ufficiale del suo fine settimana del Gran Premio del Portogallo, quinto appuntamento del Mondiale MotoGP 2022. Sul tracciato di Portimao, infatti, il portacolori del team Repsol Honda si presenta con il chiaro intento di proseguire sulla scia tracciata ad Austin, ovvero una crescita a livello fisico e di feeling con la sua moto.

Dopo un avvio di campionato a singhiozzo dovuto a cadute e problemi fisici, il Cabroncito cerca di dare il via alla sua rimonta con annessa caccia al titolo. Il divario rispetto ai primi della classifica è ancora contenuto, per cui il sei volte campione della classe regina potrebbe di nuovo tornare in lizza per il trono della MotoGP. Nel corso della conferenza stampa che ha sancito il via del weekend lusitano il pilota catalano ha spiegato cosa ha lasciato il GP texano nei suoi ricordi.

“Austin è stato un weekend davvero buono per me. L’obiettivo era riconsolidare la fiducia con la mia moto e ci sono riuscito. Avevamo approcciato al fine settimana nel modo giusto, mettendo in pratica un ottimo lavoro anche se, ovviamente, si vuole sempre di più. Sesto al traguardo non è stato il massimo, ma so bene che la motivazione era il problema tecnico in partenza che, fortunatamente, abbiamo già risolto. Ora siamo concentrati su questo evento, su una pista che per me significa molto, dato che ha visto il mio ritorno alle gare nel 2021 dopo la serie di infortuni. La Honda potrebbe trovarsi bene, lo si è visto un anno fa, per cui cercheremo di confermarci anche nei prossimi giorni”.

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Il Cabroncito passa poi ad analizzare cosa si aspetta dal tracciato di Portimao: “Il lay-out è molto bello con tanti sali-scendi, curve diverse, anche cieche. C’è bisogno di seguire il flusso; l’anno scorso però non ci sono riuscito nel migliore dei modi. Se trovi il giusto ritmo tutto è più semplice, ma se lotti contro la tua moto si complica tutto. Il weekend sarà instabile a livello meteo, per cui il lavoro sarà ancor più duro, ma dovrò continuare a imparare al meglio la mia Honda, su una pista molto selettiva. A livello generale mi sento pronto, ma so che dovrò migliorare ancora parecchio sotto tanti punti di vista”. 

Credit: MotoGP.com Press