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MotoGP, Marc Marquez: “Stiamo soffrendo soprattutto in gara. Per me i test cominciano già domani”

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Il lungo weekend del Gran Premio di Spagna 2022 si è aperto quest’oggi per la MotoGP a Jerez de la Frontera con la consueta conferenza stampa piloti del giovedì, in cui uno degli osservati speciali è stato inevitabilmente Marc Marquez. L’otto volte campione del mondo va a caccia del primo podio stagionale, dopo un avvio di campionato molto complicato tra problemi fisici, sfortuna e prestazioni sottotono della Honda.

A Portimao eravamo troppo lontani dal podio e dalla vittoria. Stiamo soffrendo soprattutto in gara, cercheremo di essere più veloci già qui a Jerez. Abbiamo alcune idee da provare. Anche a livello personale devo continuare a migliorare. Vediamo come andrà nelle FP1 e da lì capiremo le nostre prestazioni“, dichiara il 29enne di Cervera alla stampa.

Il problema principale della Honda? In certi circuiti più larghi la moto funziona bene, in altri più stretti no. Dobbiamo capire il motivo. La soluzione è vicina o lontana, non lo sappiamo. Abbiamo il potenziale, ne sono convinto, dobbiamo trovare il modo di sfruttarlo di più“, prosegue il fuoriclasse iberico del Team Repsol Honda.

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Sui test collettivi in programma lunedì sempre sulla pista andalusa: “Siamo in una situazione diversa dagli altri. Il mio test di lunedì comincia già domani. Proveremo cose, magari non sempre nuove. Le altre moto hanno una buona base, dobbiamo cercarla anche noi. Da lì proveremo cose nuove“.

Jerez è una pista breve e sul giro secco sono tutti molto vicini. Sul passo gara invece mantengono tutti le distanze, è molto difficile superare e con le attuali MotoGP è ancora più complesso. Normalmente quando prendi una posizione in gara, la mantieni“, aggiunge Marquez in conferenza.

Sull’ingresso di Jorge Lorenzo nella hall of fame della MotoGP: “Jorge era un grande pilota, un campione. Aveva una personalità molto forte. Nei suoi momenti ideali era quasi imbattibile, guidava in maniera incredibile. Ho imparato tanto da lui. Impossibile fare una classifica, perché ogni pilota ha il suo periodo. Aveva una grande costanza”.

Marc ha poi commentato la riduzione a 6 giornate complessive di test pre-stagionali nel 2023: “Se ricevi un buon pacchetto, quei giorni sono sufficienti. Se per qualche motivo hai qualche problema, allora penso ci sia un margine sufficiente per trovare l’assetto della moto. Sono d’accordo con i cambiamenti”.

Credit: MotoGP.com Press

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