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MotoGP, ritorno alla normalità con le prove libere di venerdì. Incertezze ad Austin tra conferme e sorprese

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La MotoGP non si ferma: a una settimana di distanza dal burrascoso Gran Premio dell’Argentina, dove proprio le prove libere subirono un grosso scossone di programma con lo spostamento al sabato a causa del ritardo degli aereo cargo, si riprende quest’oggi con un ritorno alla normalità.

Dall’Argentina i piloti si sono spostati negli Stati Uniti d’America, precisamente ad Austin, in Texas, pronti a scendere in pista per le prime due sessioni di prove libere: nel dettaglio, la FP1 è in programma alle 16:55 (ore italiane), mentre la FP2 alle ore 21:10.

Difficile predire cosa aspettarsi da questo primo approccio del Gran Premio delle Americhe 2022 di MotoGP: d’altronde parliamo di un Mondiale all’insegna dell’equilibrio, questo è ciò che ci hanno lasciato le tre gare del Mondiale sinora svolte, con nove piloti diversi saliti sul podio. Le stesse prove libere non sempre hanno dato indicazioni veritiere per la gara della domenica, basti pensare che solo Aleix Espargaro, in Argentina, ha realizzato il miglior tempo della FP2 e si è poi aggiudicato la vittoria in gara.

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Insomma, sinora nessuno si è propriamente imposto a discapito dei rivali; regna bensì un totale equilibrio sin dai primi appuntamenti del weekend. Va detto, però, che la Aprilia potrebbe fare fatica su questo circuito, a differenza della Honda che riabbraccia Marc Marquez dopo la brutta caduta di Mandalika: lo spagnolo ama come non mai il tracciato di Austin, dove ha vinto per sei volte di fila tra il 2013 ed il 2018.

La Ducati con Jack MillerFrancesco Bagnaia vuole (finalmente) risposte convincenti da entrambi e per tutto il weekend, a partire già da oggi: il quinto posto in Argentina di Pecco dà sicuramente una ventata di tranquillità, per così dire, per il team che l’anno scorso ha primeggiato in classifica costruttori, ma bisogna dare continuità, sinora venuta meno. Da tenere d’occhio anche le prestazioni di Enea Bastianini (Gresini Racing) e Fabio Quartararo (Yamaha), con il francese corteggiato dalla Honda in vista del 2023.

Foto: MotoGP.com Press

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