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MotoGP, tre marche diverse vittoriose nei primi tre GP 2022: è un Mondiale mai visto

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Ducati a Lusail, KTM a Mandalika e Aprilia a Termas de Rio Hondo. Sono già tre le marche diverse ad aver vinto un Gran Premio in questo primo scorcio di un Mondiale MotoGP che si preannuncia davvero equilibrato e di difficile lettura. La sensazione infatti è quella che a fine anno tutte e sei le case protagoniste della classe regina (mancano Honda, Yamaha e Suzuki) potrebbero aver festeggiato almeno un successo di tappa nell’arco della stagione.

Dopo tre tappe l’Aprilia di Aleix Espargarò (trionfatore oggi in Argentina) è al comando della classifica generale con un vantaggio di 7 punti sulla KTM del sudafricano Brad Binder, 9 sulla Ducati (non ufficiale) di Enea Bastianini e sulla Suzuki di Alex Rins, 10 sulla Yamaha di Fabio Quartararo e 12 sulla Suzuki di Joan Mir. Distacchi più importanti ma ancora colmabili per alcuni possibili pretendenti al trono iridato come Jorge Martin (9° a -25 dalla vetta), Pecco Bagnaia (14° a -33) e Marc Marquez (15° a -34 dopo aver saltato le ultime due gare).

Quest’ultimo rappresenta la classica variabile impazzita del Mondiale ed in tal senso tra sette giorni arriveranno delle risposte già molto indicative per capire se l’otto volte campione del mondo sarà in grado di competere per il titolo nel 2022. Il 29enne di Cervera potrebbe infatti tornare in pista il prossimo weekend al COTA di Austin, un circuito che lo ha visto dominare in lungo e in largo negli ultimi otto anni.

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A conti fatti MM93 e gli altri due grandi favoriti della vigilia per il campionato, Bagnaia e Quartararo, non hanno perso troppi punti dalla vetta della graduatoria generale nonostante un avvio di stagione decisamente problematico (per motivi diversi). Il Motomondiale 2022 comunque è ancora lunghissimo e si deciderà come di consueto durante l’estate sulle piste europee.

Credit: MotoGP.com Press

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