NASCAR Xfinity Series, Talladega: Noah Gragson padrone dell’overtime

Noah Gragson ha conquistato la tappa di Talladega della NASCAR Xfinity Series. Il pilota di Las Vegas ha dominato l’ovetime imponendosi per la prima volta nel leggendario catino statunitense, la seconda in stagione. 7ma affermazione in carriera per il #9 di JR Motorsports che nel finale non ha avuto rivali.

Jeffrey Earnhardt ed il RCR hanno controllato i primi passaggi. Il #3 del gruppo è stato fedelmente seguito da Austin Hill #21 e Sheldon Creed #2 con il chiaro intento di formare il primo treno di giornata, una missione che è stata presto interrotta da un problema per Ryan Ellis #24 al 10mo giro.

Anthony Alfredo, Ryan Vargas, Chandler Smith, JJ Yeley, Jeremy Clements, Mason Massey, Noah Gragson, Brandon Brown, Sam Mayer, Shane Lee, Alex Labbe, Josh Berry, Caesar Bacarella, Drew Dollar pit Anthony Alfredo, Ryan Vargas, JJ Yeley, Mason Massey, Alex Labbe, Shane Lee  e Jeremy Clements hanno deciso di cambiare strategia fermandosi ai box, una scelta non condivisa con la testa della corsa.

Il ‘treno’ del RCR si è spezzato nel finale della Stage, Josh Berry (JR Motorsports #8) ha avuto la meglio svettando nel primo ‘traguardo volante’ della corsa su Ty Gibbs  (Gibbs #54), AJ Allmendinger (Kaulig Racing #16) e Landon Cassill (Kaulig Racing #10).

Anthony Alfredo, Brandon Brown, JJ Yeley, Mason Massey e Alex Labbe hanno deciso di non fermarsi ai box, una situazione che li ha portati in vetta al gruppo. Yelen ha gestito la ripartenza al 31mo giro, il primo in regime di green flag della Stage 2.

Tutto è rimasto tranquillo fino a 3 giri dalla conclusione della seconda Stage. Mason Massey ha perso il controllo dell’auto ed ha colpito Josh Berry all’uscita di ‘curva 2’. Brett Moffitt, JJ Yeley e Chandler Smith sono stati coinvolti nell’incidente che ha messo fine con tre giri d’anticipo al secondo segmento di gara. Al comando si è ritrovato Justin Allgaier (JR Motorsports #7) che successivamente si fermerà ai box come tutti gli altri. 

Alla bandiera verde la prova è ripesa senza problemi con Ty Gibbs #54 in vetta. Il nativo del North Carolina finirà presto la sua corsa dopo essersi toccato nel rettilineo opposto con Daniel Hemric (Kaulig Racing #11). I due hanno causato il secondo incidente importante della corsa, una situazione che ha messo fini anche alla corsa di Brandon Jones e Drew Dollar.

Dopo una fase intermedia ed un problema per Matt Mills la corsa è ripresa a 12 giri dalla fine. Hill ha tentato di formare un ‘treno’ nella linea interna, una missione fallita sul nascere per un importante incidente in curva 1 che ha coinvolto Ryan Vargas, Kaz Grala, Joe Graf Jr, Brandon Brown, Brandon Jones e Drew Dollar.

La prova si è protratta all’Overtime in seguito ad un incidente che ha visto uscire di scena Mayer #1 ed Hill #21, vincitore a Daytona lo scorso febbraio. Il contatto è stato causato da Allmendinger che ha spinto in modo eccessivo la Camaro #1 del JR Motorsports.

Il primo tentativo è finito nel peggiore dei modi con un incidente in curva 3-4 per Creed e Caesar Bacarella #45, il secondo non è andato in porto per un problema a Jeremy Clements. Noah Gragson (JR Motorsports #9) ha preso in mano la competizione ed ha gestito al meglio gli ultimi due passaggi. Il nativo dello Stato del Nevada ha difeso la leadership da Earnhardt, secondo davanti a Allmendinger ed a Cassill.

Prossima gara tra una settimana in quel di Darlington (South Carolina).

CLASSIFICA FINALE NASCAR XFINITY SERIES TALLADEGA

Foto. LaPresse