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Nuoto, Benedetta Pilato e Nicolò Martinenghi scuotono le batterie nei 50 rana a Riccione

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Ultima giornata di battere nello Stadio del Nuoto di Riccione per i Campionati italiani primaverili. Programma intenso con atleti di alto livello che fin dal mattino hanno scaldato i motori, pensando poi alle Finali pomeridiane (ore 17.00) nelle quali, oltre al titolo tricolore, saranno in palio le qualificazioni ai Mondiali e agli Europei 2022.

Mattina romagnola scossa dai 50 rana. Tra le donne, Benedetta Pilato ha entusiasmato con il crono di 29.58, primo tempo al mondo in questa stagione. Un incidere davvero incredibile il suo davanti nella classifica delle batterie ad Arianna Castiglioni (30.61) e a Lisa Angiolini (31.06). Il tempo limite per il pass iridato di 30.20 non dovrebbe rappresentare un problema per la classe 2005. Settimo riscontro per Martina Carraro (31.87), lontana dalla miglior condizione visto che in quest’annata la genovese, prossima al matrimonio con Fabio Scozzoli, ha deciso di prendersi un po’ più di tempo per sé.

Scozzoli presente nelle heat maschili, autore del terzo tempo di 27.39, preceduto da Nicolò Martinenghi (26.81) e da Simone Cerasuolo (27.28). Da notare la prestazione del lombardo, seconda al mondo in questo 2022 alle spalle solo del brasiliano Joao Gomes (26.62). Il primatista italiano ha l’occasione di migliorare nell’atto conclusivo il suo riscontro, formalizzando la doppia qualificazione a Mondiali ed Europei. Tutto facile per Simona Quadarella nei 400 stile libero donne: la romana ha nuotato il crono di 4:12.08, vedremo se nel pomeriggio saprà scendere a 4:05.40, tempo richiesto per i Mondiali. Batterie di controllo anche per Alberto Razzetti nei 400 misti, visto il crono del ligure (secondo nell’overll) di 4:21.68 alle spalle di Pier Andrea Matteazzi (4:20.07).

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E’ valso il medesimo ragionamento anche per Margherita Panziera, che in pieno controllo ha ottenuto il miglior tempo dei 200 dorso donne di 2:11.36. Il target per la veneta sarà quello del 2:08.30 per volare a Budapest. Nella serie lenta dei 1500 stile libero, che vedranno Gregorio Paltrinieri nella serie 1 nel pomeriggio, Dario Verani ha realizzato il miglior crono di 15:27.02 davanti a Pasquale Angelo Giordano (15:33.02) e a Matteo Diodato (15:35.82). A completare il quadro, Silvia Di Pietro al vertice dell’overall dei 50 delfino femminili (26.32) davanti a Viola Scotto Di Carlo (26.81) e a Sonia Laquintana (26.95). Quarta Elena Di Liddo (27.00).

Foto: LaPresse

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