Nuoto
Nuoto: Benedetta Pilato incanta nelle batterie dei 100 rana, bene Galossi nei 400 sl

Hanno preso il via quest’oggi i Campionati italiani di nuoto primaverili a Riccione. Nell’impianto romagnolo prime batterie e le emozioni non sono mancate di certo, segno distintivo di una squadra che vuol continuare a recitare un ruolo da primattrice nel firmamento internazionale. La rassegna, giova ricordarlo, sarà valida per la selezione della squadra che prenderà parte ai Mondiali di Budapest (18-25 giugno) e agli Europei di Roma (11-17 agosto).
Partiamo da Benedetta Pilato. La classe 2005 pugliese aveva mostrato già ai Criteria Giovanili di essere in condizione e le heat mattutine degli Assoluti ne hanno dato una conferma nei 100 rana donne. Benny infatti ha fermato i cronometri sul tempo spettacolare di 1:05.83, migliorando il suo personale e il record italiano “Cadetti” di un centesimo che le apparteneva. Un incedere convincente il suo con un passaggio ai 50 metri da 30.71 e una chiusura in 35.12. Un tempo che, se confermato nella Finale pomeridiana, proietterebbe Pilato nelle competizioni mondiale ed europea (1:06.20 il limite della FIN). Nell’atto conclusivo ci sarà anche Arianna Castiglioni (1.06.44 nelle batterie), detentrice del record italiano assoluto, e anche Martina Carraro che in 1:09.13 ha nuotato con più in controllo.
Prospettive interessanti anche nei 400 stile libero maschili. Marco De Tullio ha ottenuto il miglior tempo di 3:47.71 a precedere nell’overall Gabriele Detti e un eccellente Lorenzo Galossi, classe 2006, autore del nuovo record “Ragazzi” di 3:50.04. Per l’allievo di Christian Minotti un miglioramento importante, ricordando il personale di 3:53.62 siglato l’anno passato a Roma e soprattutto un abbassamento del limite nazionale di Andrea Mitchell D’Arrigo (3:52.69) significativo. Si prospetta un atto conclusivo coi fiocchi, notando che ci saranno anche nomi di un certo spessore come Matteo Ciampi, Luca De Tullio e Gregorio Paltrinieri.
Stuzzicante sarà anche la Finale dei 200 farfalla uomini con il primatista italiano, bronzo olimpico, Federico Burdisso che ha ottenuto il miglior crono delle batterie di 1:56.84 e dovrà guardarsi da Giacomo Carini (1:57.13) e da Alberto Razzetti (1:58.24). Acqua bianca sarà poi nell’atto conclusivo dei 50 dorso uomini con Simone Stefanì che si presenta con il miglior tempo di 25.18 a precedere Thomas Ceccon (25.19) e Michele Lamberti (25.29). Da osservare in maniera particolare anche Lorenzo Mora (25.44).
Nei 400 misti donne orfani di Ilaria Cusinato, assente per problemi di salute, è stata Sara Franceschi a prendersi la scena in 4:45.07 a precedere Francesca Fresia (4:48.74) e Carlotta Toni (4:49.77). Nel pomeriggio la toscana cercherà di infrangere il muro del 4:40 per andare a caccia del non semplice 4:37.0 previsto per andare ai Mondiali e agli Europei.
A completamento delle batterie da segnalare il miglior tempo nei 50 stile libero di Luca Dotto (21.96) davanti a Leonardo Deplano (21.98), Lorenzo Zazzeri (22.19) e Alessandro Miressi (22.20), mentre nella serie 2 degli 800 stile libero donne Giulia Berton è stata la migliore in 8:46.18. Appuntamento alle 16.30 per le Finali.
Foto: LaPresse