Nuoto
Nuoto, Benedetta Pilato: “Ora nessuno avrà il dubbio se sono competitiva nei 100. A febbraio ho avuto uno strappo”
Signore e signori, Benedetta Pilato è tornata. Dopo un periodo molto difficile dal punto di vista fisico e anche mentale, la classe 2005 del Bel Paese aveva bisogno di rimettere insieme i pezzi del puzzle per ritrovarsi e riprendere il filo del discorso interrotto in quella brutta gara a Tokyo dove fu squalificata per gambata irregolare.
Da settembre a dicembre un duro lavoro per rimettersi in sesto sotto tutti i punti di vista e, con dedizione e determinazione, l’azzurra è tornata in vasca lunga, nuotando un 100 rana di altissimo livello che le è valso il titolo tricolore e un crono da top-5 mondiale.
Ne aveva bisogno Benny per rimettersi in carreggiata e così la qualificazione ai Mondiali e agli Europei di Budapest e di Roma è cosa fatta.
“Sono contenta, sinceramente mi aspettavo di fare un po’ meno, ma va bene anche così. Vengo da un periodo un po’ complicato e con tanti problemi fisici. A febbraio ho avuto uno strappo anche all’adduttore, ma questi problemi mi hanno permesso di capire come lavorare e tornare in condizione“, ha raccontato Pilato ai microfoni di OA Sport.
“Voglio ringraziare in particolare il mio nutrizionista che mi ha supportato in una fase complicata, nel gestire tutto quello che mi riguarda. Credo che dopo questo tempo, nessuno potrà chiedermi se sarò in grado di fare un 100 rana di alto livello“, ha aggiunto Benedetta.
Si è però solo all’inizio di un percorso e la concorrenza interna è uno stimolo: “Sicuramente in Italia il fatto di essere in tre così forti è una grande motivazione. Io avevo voglia di prendermi questo titolo che per me vale tanto visto quanto ho passato. E ora? Farò altre gare e nei 50 rana voglio fare bene“.
LA VIDEO INTERVISTA A BENEDETTA PILATO
Foto: LaPresse