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Nuoto, Coppa Brema 2022: CC Aniene campione d’Italia, Benedetta Pilato vola sui 100 rana, Fangio da record
Dopo le giornate dei Campionati italiani di nuoto andate in scena nello Stadio del Nuoto di Riccione, l’impianto romagnolo è stato teatro della Coppa Brema, ovvero il Campionato a squadre in cui nuotatori e nuotatrici in rappresentanza della propria società sportiva hanno cercato di dare il meglio nella vasca da 25 metri.
E’ stato il Circolo Canottieri Aniene ad aggiudicarsi lo scudetto per la 13ma volta. La compagine romana con 132 punti ha preceduto il NC Azzurra 91 Bologna (93) e la Imolanuoto (87) in classifica femminile e con 135 punti la In Sport Rane Rosse (92) e la RN Florentia (81) nella graduatoria maschile.
Nelle gare che si sono susseguite meritano attenzione i 100 rana di Benedetta Pilato. Benny, dopo aver entusiasmato negli Assoluti con tempi di alto livello, si è ripetuta anche in questa competizione toccando la piastra in 1’03″69 ad appena 14 centesimi dal suo record italiano. Da sottolineare poi, sempre tra le fila dell’Aniene, il 2’03″98 nei 200 rana di Nicolò Martinenghi che ha tolto 1″38 al personale di 2’05″36 firmando la seconda prestazione alltime italiana, nonché migliore in tessuto, alle spalle del record di 2’03″80 stabilito da Edoardo Giorgetti il 18 dicembre 2009 con i costumi gommati.
Nuoto, Coppa Brema 2022: Francesca Fangio sigla il nuovo record italiano nei 200 rana in vasca corta
Bene anche Alessandro Miressi del CN Torino che ha timbrato i 100 stile libero in 46″51, mentre Marco De Tullio si è aggiudicato i suoi 400 stile libero in 3’40″67 per l’Aniene. Appassionante il confronto negli 800 stile libero femminili tra Simona Quadarella (CC Aniene) e Martina Rita Caramignoli (Aurelia Nuoto), 8’17″90, con la prima che si è imposta in 8’16″68 rispetto all’8’17″90 della seconda classificata.
Nel pomeriggio poi il focus lo ha meritato Francesca Fangio (In Sport Rane Rosse) nei 200 rana che ha stabilito il record italiano in 2’19″17, 51 centesimi in meno al precedente di 2’19″68 detenuto da Martina Carraro (8 dicembre 2019 a Glasgow) e 52 centesimi in meno al suo personale per il bronzo europeo a Kazan 2021 in vasca corta.
Foto: LaPresse