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Nuoto, Trials USA 2022: Caeleb Dressel si porta davanti a Miressi nei 100 sl, Finke dietro Paltrinieri nei 1500
La prima giornata di Finali dei Trials di nuoto della squadra americana, funzionali alla selezione per i Mondiali 2022 di Budapest, è andata in archivio. Nella piscina di Greensboro, in Carolina del Nord, lo spettacolo non è mancato al pari di crono di livello assoluto.
Nei 200 delfino donne Hali Flickinger (2:06.35) e Regan Smith (2:07.93) si sono classificate al primo e secondo posto e saranno la rappresentanti degli USA nelle acque magiare. Per Flickinger si tratta del terzo miglior tempo nuotato al mondo nell’annata, nella graduatoria comandata dalla canadese Summer McIntosh (2:05.81).
Nella medesima specialità al maschile è arrivato il sigillo di Luca Urlando in 1:54.10 a precedere di un nulla Julian Trenton (1:54.22). Per i due statunitensi terzo e quarto tempo mondiale del 2022 alle spalle del giapponese Tomoru Honda (1:53.82) e dell’ungherese Kristof Milak (1:53.88). Urlando e Julian pronti alla sfida nella Duna Arena.
Acqua bianca nei 100 stile libero donne. Torry Huske ha toccato la piastra con il tempo di 53.35 a precedere Claire Curzan (53.58) ed Erika Brown (53.59). Per Huske si tratta del terzo tempo mondiale della stagione alle spalle dell’australiana Shayna Jack (53.13) e della svedese Sarah Sjoestroem (53.15). Caeleb Dressel c’è l’ha detto chiaramente. Le due vasche sono sempre le sue e con il crono di 47.79 il campione olimpico ha ottenuto il successo e si è issato in vetta all’ordine dei tempi dei 100 sl nel 2022, precedendo Alessandro Miressi e il britannico Lewis Burras (47.88). Notevole il livello della Finale, considerando anche Brooks Curry a 48.04, Ryan Held a 48.18, Drew Kilber e Hunter Armstrong a 48.25. In ottica 4×100 sl, gli States potrebbero fare la voce grossa.
La chiusura è stata affidata alle gare più impegnative della vasca, ovvero 800 stile libero donne e 1500 stile libero uomini. Ebbene, Katie Ledecky è sempre lei e con un crono stellare da 8:09.27 ha fatto capire che le motivazioni per continuare ad andar forte ci sono tutte. Alle sue spalle troviamo Leah Smith in 8:17.52 che sarà la seconda punta ai Mondiali di Budapest su questa distanza.
Per quanto riguarda la prova delle trenta vasche al maschile, il bi-campione olimpico Bobby Finke ha timbrato il cartellino in 14:45.72 davanti a Charlie Clark (14:51.78). Lo statunitense rimane alle spalle di Gregorio Paltrinieri nella graduatoria mondiale della specialità, comandata dal tedesco Lukas Märtens (14:40.28), ma sicuramente da osservare con attenzione in Ungheria.
Foto: LaPresse
