Calcio
Pagelle Juventus-Inter 0-1: Skriniar annulla Vlahovic. Calhanoglu la risolve, Dybala si accende
Nel match clou della trentunesima giornata del campionato di Serie A 2021-2022 di calcio l‘Inter di Simone Inzaghi espugna l’Allianz Stadium di Torino facendo suo il Derby d’Italia con la Juventus di Massimiliano Allegri grazie ad un rigore di Hakan Calhanoglu.
PAGELLE JUVENTUS-INTER 0-1
JUVENTUS
Szczesny: 7. Chiamato in causa per la prima volta all’8′, risponde presente sul colpo di testa di Skriniar sugli sviluppi di un angolo. Si esalta in chiusura del primo tempo respingendo il rigore di Calhanoglu, sulla ripetizione intuisce ma non riesce a toccare, per il resto ordinaria amministrazione.
Danilo: 6. Dà il suo valido apporto in fase offensiva fin dai primi minuti servendo a Vlahovic un pallone in verticale per la prima occasione della partita, con il passare dei minuti cala di intensità in quanto a spinta ma tiene bene la posizione.
De Ligt: 6. Dimostra di non avere timore reverenziale a giocare d’anticipo riconquistando diversi palloni in fase di non possesso.
Chiellini: 6. Vince la sfida nella sfida con Lautaro, coordina con la leadership che ci si aspetta da un giocatore della sua esperienza la linea difensiva.
Alex Sandro: 6. Leggermente più coperto rispetto al compagno di reparto nel corso dei primi 45 minuti, sale di giri nella ripresa (dal 77′ De Sciglio: 6. Nel finale è costantemente presente in fase offensiva).
Locatelli: 6. Costretto a giocare con una sorta di turbante dopo uno scontro con Lautaro in avvio, ammonito al 27′ per un fallo su D’Ambrosio, arrivato al 34′ non riesce a proseguire lasciando il campo in lacrime (dal 34′ Zakaria: 6,5. Garantisce maggiore densità al centrocampo bianconero, al 74′ colpisce un palo con un destro in progressione).
Rabiot: 6. Al 15′ un’entrata in ritardo su Barella gli costa il cartellino, dimostra personalità in regia smistando palloni su palloni, esce nel finale (dall’85’ Arthur: s.v.).
Cuadrado: 6. Si fa vedere al 15′ con un destro dai 25 metri che Handanovic respinge. Spina nel fianco nella retroguardia nerazzurra. Riceve un giallo per proteste nel confusionario finale del primo tempo (dall’85’ Bernardeschi: s.v.).
Dybala: 6,5. In quello che probabilmente sarà il suo ultimo Juventus-Inter con la maglia bianconera si presenta con la voglia di spaccare il mondo. E’ attivo sin dai primi minuti lungo tutto il fronte d’attacco, ci prova al 10′ con un sinistro da fuori che trova l’esterno alto della rete, quando ha il pallone tra i piedi la sensazione è quella che possa succedere sempre qualcosa.
Vlahovic: 5. Cerca di farsi vedere in ogni modo riuscendo anche a procurarsi più di un’occasione ma viene di fatto annullato da Skriniar.
Morata: 5,5. Schierato da esterno di sinistra del 4-2-3-1 di Allegri, al 16′ prova a concludere di testa da posizione defilata nell’area piccola senza riuscire a trovare lo specchio della porta. Commette il fallo che porta all’assegnazione del rigore in favore dell’Inter, nella circostanza viene anche ammonito (dal 77′ Kean: 6. Uno spezzone nel finale, forse troppo poco per poter riuscire realmente ad incidere).
All. Allegri: 6. La Juventus crea ed è a lunghi tratti padrona del campo, nella sconfitta di stasera non gli si possono ascrivere particolari responsabilità.
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INTER
Handanovic: 6. Al 9′ solo la traversa lo salva dopo una sua maldestra uscita, si riscatta con il passare dei minuti sbarrando la strada in più occasioni agli avanti bianconeri.
D’Ambrosio: 6. Schierato da braccetto di destra della linea di difesa a tre offre una prova ordinata.
Skriniar: 6. Al centro della linea difensiva è la solita garanzia, in particolare nel gioco aereo. Ammonito per proteste nel convulso finale del primo tempo. Riesce a limitare al meglio un avversario scomodo come Vlahovic.
Bastoni: 6. Nel corso del primo tempo emerge all’interno di una squadra in visibile difficoltà facendosi apprezzare in fase di costruzione, nella ripresa conferma una prestazione solida nonostante qualche sbavatura.
Dumfries: 6. Dopo un primo tempo in cui non riesce ad esprimersi al meglio, al 45′ si procura il rigore che permette all’Inter di sbloccare il match, esce nel corso della ripresa (dal 59′ Darmian: 6. Entra nella staffetta con l’olandese riuscendo ad interpretare in maniera efficace entrambe le fasi sulla corsia di destra).
Barella: 5,5. Fatica ad entrare in partita risultando poco propositivo e piuttosto avulso dalla manovra.
Brozovic: 6,5. E’ l’unico della mediana nerazzurra a farsi sentire in termini di quantità e temperamento nel corso del primo tempo, cuce e tampona, prezioso nella ripresa in fase difensiva (dal 78′ Gagliardini: 6. Entra nel finale per un proficuo lavoro di filtro a centrocampo).
Calhanoglu: 6. Dopo un primo tempo in cui si vede ad intermittenza si presenta dal dischetto prima fallendo e poi realizzando sulla ripetizione il penalty che varrà la vittoria, cala con il passare dei minuti fino al cambio (dal 78′ Vidal: 6. Accolto dai fischi dei suoi vecchi tifosi si mette a disposizione della squadra per la difesa del vantaggio).
Perisic: 5,5. Non riesce a spingere come ci si aspetterebbe sulla corsia di sinistra. Provvidenziale con la chiusura in diagonale su Dybala al 56′, ammonito per un fallo di gioco su Cuadrado.
Martinez: 5. Ammonito dopo due minuti per un colpo a Locatelli (diffidato, salterà il match con il Verona), non riesce praticamente mai a rendersi pericoloso. Esce nel corso del secondo tempo (dal 59′ Correa: 5,5. All’82’ sciupa in area con il destro un invitante pallone fattogli recapitare da Darmian).
Dzeko: 5,5. Chiuso nella gabbia dei difensori bianconeri, risulta poco incisivo, lascia il campo nel recupero (dal 90’+1 Gosens: s.v.).
All. Inzaghi: 6,5. Inter non bella ma efficace, arriva una vittoria che a Torino sponda Juve per i nerazzurri mancava dal 2012 e che rilancia la compagine meneghina nella corsa scudetto.
Foto: Lapresse