Pattinaggio artistico: il rapporto dell’ISU sull’innalzamento dell’età per le categorie Junior e Senior

Come sappiamo, in occasione del cinquantottesimo congresso dell’International Skating Union, previsto a Phuket (Thailandia), dal 5 al 10 giugno, tra i tanti temi che verranno discussi ci sarà pure quello inerente all’innalzamento dell’età minima nel pattinaggio di figura, oggi fissato a tredici anni per la categoria Junior e a quindici per quella Senior. A poco più di un mese dall’inizio della discussione, proprio l’ISU nel proprio sito ufficiale ha pubblicato, insieme all’agenda completa, anche un piccolo studio condotto sull’argomento.

Stando al documento stilato dalla commissione atleti formata da Yuri Julitski, Eric Radford, Ida Hellstrom, Yang Zhou e Douwe de Vries, l’86.2% degli intervistati (48.1% pattinatori, 25.5% allenatori e 26.4% segnati come “altri”) si sono detti favorevoli ad innalzare l’età a 14 anni in categoria Junior e a 17 in campo Senior. Il 13% ha invece dato un riscontro contrario.

Principalmente sono sei le principali motivazioni che hanno spinto la maggioranza a esprimere un parere favorevole. La prima riguarda la prevenzione degli infortuni, la seconda la crescita fisica e mentale dei pattinatori, la terza la possibilità di intraprendere delle carriere più lunghe al top. Ci sono stati poi dei riferimenti alla ricezione a all’immagine del pattinaggio di figura in generale, oltre che un’attenzione particolare al mantenimento dell’interesse da parte dei fan, sponsor e media.

Chi invece è contrario alla nuova normativa sostiene che, innalzando l’età, il livello tecnico si abbasserebbe in modo considerevole, evidenziando inoltre come le carriere nella danza Junior, malgrado dei requisiti diversi rispetto alla specialità individuale, in alcuni casi siano tutt’altro che longeve. Innalzando l’età, sempre secondo i contrari, costringerebbe chi di dovere a organizzare ancora più gare internazionali per gli altri atleti.

Secondo quanto riportato dall’agenda di discussione, l’innalzamento dell’età potrebbe essere “graduale”, dunque in più stagioni. Ulteriori dettagli emergeranno proprio durante il congresso.

Foto: LaPresse