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Pentathlon
Pentathlon, Coppa del Mondo Budapest 2022: l’Italia cerca conferme dopo l’ottimo esordio in Egitto
L’Italia, dopo gli ottimi riscontri ottenuti all’esordio stagionale nel circuito maggiore a Il Cairo, in Egitto, col primo posto di Elena Micheli nella gara femminile ed il quarto di Matteo Cicinelli in quella maschile, prenderà parte con rinnovata fiducia alla seconda tappa della Coppa del Mondo 2022 di pentathlon moderno.
Saranno dieci gli azzurri in gara a Budapest, in Ungheria, da domani, martedì 26 aprile, a domenica 1 maggio: nelle prove individuali verrà testato ancora il nuovo format olimpico, che prevede solo 18 concorrenti in finale e tutte le cinque discipline da svolgersi nell’arco di 90 minuti.
Oltre ai due azzurri già citati, sono stati confermati anche gli altri azzurri giunti in finale in Egitto: ci saranno infatti Maria Lea Lopez, che proprio nella prima tappa stagionale aveva fatto l’esordio in Coppa del Mondo in gara individuale, Aurora Tognetti ed Alessandro Colasanti.
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Tra gli uomini confermata la presenza di Giuseppe Mattia Parisi, mentre Giorgio Malan deve saltare la tappa per motivi di salute. Al suo posto ci sarà Giorgio Micheli, inizialmente scelto per la staffetta. Tra le donne gara individuale per Maria Beatrice Mercuri, mentre Alice Rinaudo sarà schierata nella staffetta mista con Daniele Colasanti.
Domani, martedì 26 aprile il via con le qualificazioni maschili, poi mercoledì 27 qualificazioni femminili. Giovedì 28 sarà la volta della semifinale maschile, poi venerdì 29 la semifinale femminile. Sabato 30 si entrerà nel vivo con le finali, maschile e femminile, infine domenica 1 maggio spazio alla staffetta mista.
Così al sito federale il direttore tecnico dell’Italia, Andrea Valentini: “Si parte alla volta di Budapest con l’obiettivo di centrare nuovamente finale e posizioni importanti con più atleti. Assicurarsi subito i punti necessari all’accesso alle Finali di Coppa del Mondo ci permetterebbe una programmazione stagionale migliore“.
Foto: UIPM World Pentathlon / Filip Komorous