Quanti posti può guadagnare Lorenzo Musetti in classifica a Marrakech? Proiezioni ranking turno per turno

Sulla terra rossa di Marrakech (Marocco) Lorenzo Musetti si è preso la sua rivincita nei confronti dello spagnolo Carlos Taberner, che lo aveva sconfitto nel 2021 a Madrid (Spagna). Un successo in tre set per il carrarino, dominando il primo parziale, perdendosi nel secondo e venendo fuori con classe nel terzo (6-1 6-7 (3) 6-3).

Tutto Musetti in questo match, nel bene e nel male, capace quindi di spingersi ai quarti di finale di questo torneo, il terzo quarto in questa stagione e il settimo in totale nel circuito ATP. La speranza, ovviamente, è che le statistiche siano ulteriormente aggiornate per i punti che Lorenzo potrebbe conquistare in classifica generale.

Grazie al successo odierno il toscano ha 791 punti ed è n.80 virtuale. Nel prossimo turno affronterà il vincente tra il serbo Laslo Djere e e il tunisino Malek Jaziri e quasi sicuramente sarà il balcanico, autentica “bestia nera” del nostro portacolori. Qualora arrivasse la vittoria, l’azzurro salirebbe a quota 836 (n.74 del mondo virtuale) e nel penultimo atto con ogni probabilità potrebbe vedersela con la testa di serie n.1 Felix Auger-Aliassime, un incontro duro ma non impossibile ricordando la vittoria a Lione del classe 2002 del Bel Paese l’anno passato.

Se Musetti dovesse approdare alla Finale, i punti salirebbero a 896 (n.64 del mondo virtuale) e l’incrocio potrebbe essere con tennisti del calibro di David Goffin e Richard Gasquet. In caso di trionfo finale, Lorenzo acquisirebbe 996 punti (n.51 del mondo virtuale).

Riepilogando schematicamente:

PROIEZIONI RANKING ATP LORENZO MUSETTI 

Quarti di finale – 791 punti (n.80 del mondo virtuale)

Semifinale – 836 punti (n.74 del mondo virtuale)

Finale – 896 punti (n.64 del mondo virtuale)

Vittoria – 996 punti (n.51 del mondo virtuale)

Giova precisare che stiamo considerando delle stime, visto e considerato che il ranking di Musetti è chiaramente influenzato anche dal rendimento di tanti altri giocatori che potrebbero portare a dei posizionamenti diversi in classifica.

Foto: LaPresse