Roland Garros 2022, Matteo Berrettini verso il forfait: “Più no che sì. Voglio segnare a Wimbledon…”

“Non ho ancora deciso se parteciperò al Roland Garros, al momento è più no che sì, altrimenti passerò direttamente ai tornei sull’erba”. Parole e musica di Matteo Berrettini che “spaventa” i suoi tifosi e ammette che, al momento, le chance che possa prendere parte al Major parigino sono sempre più in calando.

Le motivazioni di questo possibile, se non probabile, forfait sono dovute ovviamente alla operazione alla mano destra alla quale si era sottoposto il tennista romano circa un mese fa. Gli ultimi aggiornamenti li ha rilasciati direttamente Matteo Berrettini, a lato di un evento organizzato dal suo sponsor Red Bull a Milano: “La riabilitazione procede secondo i programmi – le sue parole riportate dall’ANSA – ma non so ancora quando potrò tornare. Non ho ancora deciso se parteciperò al Roland Garros, al momento è più no che sì, altrimenti passerò direttamente ai tornei sull’erba”.

Dopo aver già saltato tutti gli appuntamenti della stagione su terra rossa, sembra che le intenzioni del nostro numero 1 non siano assolutamente cambiate. “Non voglio prendere rischi. Se tornerò a Wimbledon? L’anno scorso ho preso il palo perdendo in finale, questa volta voglio fare gol e vincere il torneo. Ho sempre sentito una spinta più forte dopo una sconfitta, forse per la voglia di rivalsa che per me diventa sempre uno stimolo. Per questo motivo, dopo i tanti infortuni, sono sempre tornato più forte di prima”.

Ultima battuta sull’infortunio nel suo specifico. Matteo Berrettini spiega esattamente quando è avvenuto e cosa ha provocato al nostro portacolori: “Ho avvertito il dolore durante un rovescio a Indian Wells. All’inizio pensavo fosse solo una infiammazione, mentre invece era una lesione di una piccola particella sopra li mignolo destro, che serve a tenere fermo il tendine. Ogni volta che giocavo il rovescio il tendine si spostava e, a quel punto, l’intervento si è reso necessario. Oggi ho ripreso a muovere la mano e il recupero procede con i tempi giusti”. 

Foto: Lapresse