Nuoto
Ruta Meilutyte, iniziativa shock: nuota “nel sangue” davanti all’ambasciata russa – VIDEO
Sono settimane e giorni molto difficili. Il conflitto bellico in Ucraina sta avendo notevole ripercussioni nel viver quotidiano e il mondo sembra davvero tornato indietro di quasi 80 anni, nella paura che la crisi possa coinvolgere anche altri Paesi.
Il mondo dello sport, come è normale che sia, sta risentendo di quanto sta accadendo e le iniziative e le decisioni contrarie all’intervento del Governo di Vladimir Putin hanno avuto delle conseguenze relativamente alla partecipazione di atleti russi e bielorussi alle competizioni.
Ecco che quanto fatto dalla nuotatrice lituana, Ruta Meilutyte, campionessa olimpica dei 100 rana a Londra 2012, fa decisamente discutere. Con la performance “Swimming Trough”, la nuotatrice ha voluto far sentire la propria voce ed esprimere il suo pensiero. Di che cosa si tratta?
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L’atleta ha nuotato in uno stagno tinto di rosso davanti all’ambasciata russa a Vilnius, in Lituania, a simboleggiare gli spargimenti di sangue causati dalla guerra. Una protesta voluta dalla 25enne atleta di Kaunas, supportata dalle autorità. Una tintura innocua, usata in altre circostanze come nel caso della celebrazione del giorno di San Patrizio, dal valore chiaramente simbolico e in segno di protesta rispetto a quanto sta accadendo.
Di seguito il video:
IL VIDEO DELLA MANIFESTAZIONE DI MEILUTYTE
Swimming Through
The performance “Swimming Through” is a call for action in support of the Ukrainian people who are facing genocide committed by Russia. pic.twitter.com/LuXRFms2c4
— Rūta Meilutytė (@MeilutyteRuta) April 6, 2022
Foto: LaPresse